Cavallo 2000

SICILIA JUMPING TOUR, manifestazione-contenitore realizzata con l’intervento della Regione Siciliana in collaborazione con la Fise, continua a totalizzare dei segnali fortemente positivi in questa sua prima edizione che in questi giorni sta facendo tappa ad Augusta, presso i rodati impianti dell’Adim della famiglia Aprile.
Nella prima gara della mattinata, riservata ai cavalli di 7 anni, si è riconfermato l’esploit di Juan Carlos Garcia in sella a Cassy femmina baia tedesca da Cosimo e Kessy, che ha messo a segno un doppio netto in 31.58 sul secondo percorso, bissando il successo della giornata di apertura. Classifica in fotocopia anche per gli altri due gradini del podio, che hanno ospitato i medesimi protagonisti di venerdì, ovvero, nell’ordine Roberto Turchetto e il catanese Dario Agosta. Turchetto con Zeppelin ha fatto fermare il cronometro del secondo giro a 32.58, mentre Agosta ha concluso la prova in 34.87.
Così come era già successo venerdì, il protagonista della gara “bassa” dello Csi3* è stato il lombardo Paolo Zuvadelli, che con Silla, olandese baia, netto agli ostacoli, ha chiuso la propria perfomance in 54,42. Con un tempo leggermente superiore, 56.79, la seconda piazza è andata al catanese Salvatore Vacirca, penultimo cavaliere in campo in sella alla femmina baia belga Belle-Vue Infante. Roberto Turchetto con Cannon, castrone sauro belga da Kannan, ha chiuso la terna del podio, compiendo il percorso in 57.15.
I due argenti del salto ostacoli continentale di Windsor 2009 si sono riuniti sul podio del Sicilia Jumping Tour in occasione della gara da 1,50. Il piemontese Natale Chiaudani e l’acqusito emiliano Juan Carlos Garcia, il primo in sella a Samsarah e il secondo con Bonzai Van de Warande, hanno surclassato l’elvetico Beat GrandJean che in sella a Vidame des Rouelles Ch terzo in 27.25.
Chiaudani, primo in classifica, ha fermato il cronometro a 25.15 con la femmina saura italiana figlia di Fazur Mail, mentre Garcia, in sella al belga baio figlio di Non Stop, nato nel 2001, immediatamente alle sue spalle, ha concluso la seconda fase del suo percorso netto in 26.06.
Formula a tempo a barrage per il premio da 1,45 in cui è emerso Tim Hoster in sella a Rastellie 2, binomio già vincitore del Gran Premio della settimana scorsa a Terre Rosse Horses Resort di Pozzallo. Il tedesco ha condotto il suo westfalen baio figlio di Raphael, nato nel 2000, alla vittoria in 32.51. Al secondo posto Simone Coata in sella a Mirage de Leveaux (33.13) binomio anche questo già abbonato al podio di Pozzallo con il terzo gradino in Gran Premio. Iouri du Moulin, selle français baio del 1996 da Thoas du Theillet, e Paolo Zuvadelli, con un tempo di 34.85 hanno chiuso il tris da podio.