Cavallo 2000

Il 25 giugno si è svolto un seminario online organizzato dalla Associazione Mondiale delle Scommesse Ippiche (WoTA), per esaminare l'attività di controllo sulle scommesse da parte dello Hong Kong Jockey Club (HKJC) e della ATG, l'organizzazione che gestisce le scommesse ippiche in Svezia.
I due operatori hanno implementato sistemi e processi per individuare le scommesse sospette e preservare con efficienza l'integrità delle corse ippiche e sono stati utilizzati come test rivolto anche alle strutture di regolamentazione e organizzazione delle corse.

HKJC intende supportare la politica del gioco del governo attraverso un approccio su più fronti per combattere il gioco illegale, attraverso la collaborazione con i partner della comunità nelle aree dell'applicazione della legge, dell'educazione e della prevenzione. Da un lato esistono frequenti scambi di informazioni con la polizia sul mercato del gioco illegale, dall'altro viene fornito un ampio finanziamento annuale al Ping Wo Fund, uno specifico fondo governativo, creato venti anni fa, che ha lo scopo di commissionare ricerche sui temi del gioco e fornire consulenze e servizi psicologici e medici ai giocatori problematici e patologici. HKJC ha finanziato Ping Wo Fund con circa 200 milioni di dollari negli ultimi 4 anni.

E ora la Svezia. Nel 2019 l'Autorità sul gioco svedese ha iniziato a predisporre una ricerca per riesaminare gli effetti della normativa vigente sul mercato delle scommesse, che sarà presentata quest'anno a settembre. Dai dati finora elaborati risulta che il mercato del gioco illegale è cresciuto dieci volte dal 2019.

Torniamo alla realtà italiana. Parliamo di un altro mondo, dal quale il nostro paese è completamente escluso, in quanto - pur essendo uno dei fondatori dell'organizzazione mondiale - è uscito con un'operazione insensata da WoTa dal 2010.

E' ovvio che il tanto evocato e ribadito rilancio dell'ippica non possa prescindere da un confronto, a tutti i livelli, sulle modalità di reperimento delle risorse del settore.Il mercato internazionale del gioco sulle corse è molto competitivo, soprattutto per quanto attiene al comparto delle scommesse ed è necessario tenerne conto sempre. Come adesso non succede.