Salto ostacoli azzurro, estate in serie A
Entrambi producono orologi di classe, ma fin dalla nascita Longines (Svizzera 1867) e Rolex (inghilterra 1905) hanno percorso strade separate. Le stesse che ora seguono, da rivali, nel salto ostacoli.
Se la vasta tipologia della prima la fa sponsor ufficiale della Federazione Internazionale di Equitazione, la lussuosa notorietà dell’altra sta spostando sul suo logo importanti sedi di concorsi ippici, Piazza di Siena compresa.
Roma pertanto non figura (così come la “basilica” tedesca di Aquisgrana) nell’elenco delle città che nel 2023 ospiteranno per la FEI la Coppa delle Nazioni, prestigioso clou (pure nelle manifestazioni Rolex) di ogni CSIO.
Le sedi delle 6 Coppe in Europa per la Prima Divisione FEI (in neretto le 4 in cui può acquisire punti la squadra FISE, rientrata a Varsavia in serie A dopo il fuori-campo 2022) saranno San Gallo (1/4 giugno, SUI), Sopot (15/18 giugno, POL), Rotterdam (22/25 giugno, NED), Falsterbo (13/16 luglio, SWE), Hickstead (26/30 luglio, GBR), Dublino (9/13 agosto, IRL).
Belgio, Irlanda, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Olanda, Svizzera le 8 Nazioni al via e 7 quelle che si qualificheranno per la finale mondiale di Barcellona (28 settembre/1 ottobre, ESP) mentre l’ottava retrocederà in serie B. In palio anche la carta olimpica per Parigi 2024 alla squadra meglio classificata e non ancora qualificata.
Sarà l’ultima occasione per l’Italia a squadre di staccare il biglietto per il Parco di Versailles, sede dell’equitazione nella città olimpica, ma questo ritorno che attende da Atene 2004 dovrebbe essere stato già centrato - a regola di bazzica, come dicono gli scommettitori - nei Campionati Europei (29 agosto/3 settembre) di Milano San Siro, i quali assegneranno ben tre carte.