Cavallo 2000

Non era mai successo che un cavaliere azzurro arrivasse così in alto nella classifica generale del Longines Global Champions Tour. Oggi, sabato 3 maggio, l’agente del Corpo Forestale dello Stato Emanuele Gaudiano saluta tutti dalla vetta della classifica del prestigioso circuito mondiale, occupata a pari punti (54) con la medaglia d’oro olimpica di Beijing (Hong Kong) 2008, il canadese Eric Lamaze. Nella classifica generale, seppur i due cavalieri abbiano accumulato gli stessi punti, viene considerato predominante il miglior punteggio di Lamaze nella gara belga di Anversa (33).

 La scalata di Gaudiano si è concretizzata al termine del Gran Premio del CSI 5 stelle, seconda tappa del Longines Global Champions Tour, che si è svolta oggi  Madrid. L’agente del Corpo Forestale dello Stato, già a punti nella tappa di Anversa (8° con 29 punti)  in sella a Cocoshynsky ha chiuso a Madrid le due manches con un totale di 8 penalità (4/4) e un tempo di 61”40 nel tracciato decisivo, prestazione che è valsa al cavaliere italiano la dodicesima posizione della classifica della gara spagnola. La vittoria del GP è andata all’olandese Maikel Van der Vleuten su VDL Groep Verdi Nop (0/0 49”68). Quarantasette i binomi in campo nel Gran Premio. Luca Maria Moneta e Connery hanno chiuso la prima manche con 4 penalità (26°-4; 79"10).

 Nella giornata di oggi, però, erano già arrivati due ottimi piazzamenti targati Italia. Luca Maria Moneta in sella a Jesus de la Commune, infatti, aveva ottenuto la piazza d’onore nella prova a fasi consecutive (h. 145) con un doppio zero e un tempo di 29”25. AL terza posizione è stata firmata proprio da Emanuele Gaudiano, in sella a Caesario 6 (0/0; 29”58). Meglio degli azzurri è riuscito a fare solo il campionissimo britannico Scott Brash su Hello Annie.