Riflettori accesi, terza notturna della stagione al Sesana
Sabato sera riflettori accesi all'ippodromo Snai Sesana per la terza notturna della stagione. Nel cartellone spiccano due corse con i nastri, sul doppio chilometro, due prove che propongono interessanti motivi d'interesse.
Nell'invito valido come Trofeo Sesana 2023 nel campo di tredici partenti spicca un soggetto che ha frequentato compagnie di eccellente livello come Darwin Dei Greppi. Pur relegato alla resa di venti metri allo start, il cavallo guidato da Tommaso Gambino ha le carte in regola per imporre la propria superiorità tecnica al resto del campo dove proviamo ad individuare due alternative in Dovecemusicaleone e nel rientrante Dioniso. Sono due cavalli guidati dai due drivers che stanno accendendo l'estate di Montecatini, Antonio Di Nardo e Enrico Bellei.
Nella riunione ADN ha vinto cinque volte, scendendo in pista in 17 ingaggi. Quattro le vittorie di Bellei, che ha corso 13 volte per uno strike rate del 30 per cento superiore di un punto a quello del driver scudettato.
Le sfide tra i guidatori fanno parte della storia dell'ippodromo di Montecatini, con una grande tradizione di sfide negli anni Settanta e Ottanta tra assi delle redini lunghe come Vittorio Guzzinati, Carlo Bottoni, Edy Gubellini che si aggiungevano nell'estate del Sesana ai due big locali, gli immensi Nello Bellei e Vivaldo Baldi. Spettacolo in pista con il pubblico che andava alle corse e si sceglieva un beniamino da tifare che non abbandonava in tutta la stagione.
Questo avvio di stagione 2023 ha riproposto a Montecatini, con i duelli tra Di Nardo e Bellei, il sapore di quel tempo là. Un triplo messo a segno da Mister Diecimila vittorie in una pomeridiana e la replica, non più tardi di sabato scorso sotto le luci, del campione tricolore di origine partenopea. Ma c'è stato spazio nelle prime giornate della riunione per alcune belle imprese firmate da altri guidatori, ad esempio il successo di Manuele Matteini capace di imporre in una bella corsa di testa un cavallo bello ed elegante come Ajaccio e, ancora, una gran bella corsa vinta, sabato sera, da Edoardo Moni con la sua Birkin Op.
Un successo costruito dal bravo professionista montecatinese prima attaccando il battistrada girando di fuori e poi tentando l'allungo a traguardo ancora lontano (involandosi sull'ultima curva) per resistere al ritorno dei rivali nel finale. Una vittoria sofferta quanto meritata, nello stile di un guidatore come Moni sempre molto propositivo nelle sue condotte di corsa. Un modo di stare in pista che piace al pubblico, a quello spettatore che gli affida qualche euro su un ticket e vuol veder difesa la sua chance con una certa verve d'interpretazione.
Sabato sera Edy ci riprova con uno dei cavalli a cui è più legato, Super Op. un veterano di dodici anni che sarà al via di un handicap per anziani sul doppio chilometro. Sarà la terza corsa del convegno (inizio corse alle 20.10) in un confronto che vede al via anche un altro beniamino della pista Alfred, che Roberto Biagini, uno dei professionisti più esperti cresciuti nelle scuderie del Sesana, ha portato a livello eccellente di rendimento. Molto duttile ed in forma, sarà il paladino dei cavalli penalizzati, cioè quelli che si avviano a venti metri dalla testa della corsa. Super Op partirà dal numero 4 dello start. Per lui è un rientro da marzo, quando vinse all'Arcoveggio di Bologna. Rispettato in preparazione, con lavori leggeri, quasi passeggiate come esercizio di avvicinamento, da fresco il vecchione che con Moni ha condiviso centosettanta corse in un decennio d'attività, per mettere insieme 31 vittorie, potrebbe correre bene. Non è un campione Super Op ma un cavallo generoso e di tempra, capace in giornate di vena anche di sorprendere con qualche frazione di quelle belle. Il Sesana accende i riflettori sulle storie dei cavalli, i beniamini della pista, Alfred, Biagini, Super Op e Edy Moni. Cavalli e guidatori che la gente apprezza. Per il loro tratto speciale.