''Potenza e pony, tutto sta nella preparazione''
Caro Direttore, alcune associazioni interessate al benessere dei cavalli hanno lanciato un grido di allarme per l'organizzazione di una categoria di potenza nell'ambito del concorso pony organizzato alla Fiera di Roma. Vediamo se è giustificato.
Il fatto di saltare ostacoli di rilievo è nella possibilità dei cavalli - pony: pensate che io, alquanto mingherlino, saltavo 1,50 m. a piedi uniti! I cavalli hanno una forza molto superiore alla nostra; ma per poterla
utilizzare per saltare devono, attraverso l'addestramento, imparare a flettere le articolazioni alte posteriori. Se un uomo cerca di saltare utilizzando solo le ginocchia avrà delle possibilità molto limitate: analogamente un cavallo se non ha imparato a flettere le sue leve posteriori in modo che la forza risultante possa esprimersi verso l'alto.
Ho visto dei cavalli terminare sgroppando la prova di fondo del completo quando questa prevedeva un percorso di 30 km.
Quindi, di per sè, le prove di salto ostacoli sono delle passeggiate per un cavallo ben preparato.
Mi pare quindi, che la potenza in programma, di per sè di normale impegno, misurerà il grado di capacità e di responsabilità degli istruttori che hannola responsabilità dei ragazzi loro affidati.
CARLO CADORNA