Ostacoli. Un francese nel Cross delle Nazioni
Sabato a Maia è in programma il convegno di vigilia del G.P.Merano. Il pezzo forte delle sette corse saranno i 6.000 metri del Premio delle Nazioni-Memorial Marco Rocca (edizione numero 70). Il cross-maratona è la prova più lunga della stagione ippica nazionale ed è anche quest’anno abbinato alla Crystal Cup, il circuito europeo che – inaugurato nel 2010 - raggruppa dieci ippodromi fra cui Maia è l’unico in Italia.
È grazie a questo challenge che giungerà a Merano un rappresentante francese, Lost Steps: il suo allenatore Patrice Quinton e la scuderia Ecurie des Dunes sono attualmente in testa alla graduatoria del circuito. Lost Steps fra l’altro è la bella incognita della corsa, debuttante sul labirintico tracciato di Maia ma proveniente da successi nella periferia francese.
Da battere, comunque, sarà St Petersbourg, cavallo dalle due vite: la prima con grandi successi per il training di Simone Pugnotti, fra il 2009 e il 2011, mentre l’anno scorso è rientrato dopo lungo stop vestendo colori ceki e tornando a vincere. Gli manca l’alloro del Nazioni e in questa occasione, con Faltejsek in sella, l’occasione pare ghiotta. Fra gli altri potrebbe insidiarlo il connazionale Arman, nel 2014 ancora a secco di affermazioni ma capace di dare garanzie di rendimento, e per chiudere il discorso degli ospiti dell’Est ecco quel vecchio marpione di Priory Bay: non una fuoriserie, comunque un solido soggetto.
A difendere i colori di casa saranno in quattro. La coppia di Favero è composta da Ara Gold e Monjoliano, in particolare il primo ha nelle corde il potenziale per ambire al bersaglio grosso. Valsugana è l’unica femmina della compagnia, in cerca di riscatto dopo qualche uscita non esaltante. Infine, Royal Haven è la suggestione: il recente acquisto di Ilaria Saggiomo ha sorpreso tutti sui cinque chilometri del Premio Associazione Arma di Cavalleria dove ha regolato Priory Bay e Monjoliano. (p.all.)