Cavallo 2000

L'ASSI (Agenzia Sviluppo Sport Ippico - ex UNIRE) comunica:"Mercoledì 25 luglio alle ore 15, 30 si è tenuta presso la sede dell’ASSI una riunione con i rappresentanti delle Associazioni di categoria al fine di fornire elementi informativi sulla situazione in corso. Il Segretario generale ha richiamato i precedenti momenti di comunicazione del 6 e 7 giugno,l’audizione del 12 giugno alla Commissione Agricoltura del Senato nonché le relazioni ed i documenti inoltrati al Ministero vigilante e/o pubblicati sul sito istituzionale tra cui: la relazione sulle attività svolte negli ultimi 12 mesi e quella attuativa della circolare per la spending review (informa altresì che è stato pubblicato il testo “riordinato” del regolamento delle corse al trotto contenente anche le ultime variazioni, e la classifica dei “pesi” aggiornata per il galoppo al
16.7.2012. Di prossima pubblicazione invece l’annuario statistico 2007/2011 ed il testo “riordinato”
del regolamento delle corse al galoppo).

Sono stati inoltre forniti alcuni aggiornamenti:

A) – sentenza T.A.R. 6224/12 - Il Tar Lazio ha rigettato la domanda avente ad oggetto la declaratoria dell’obbligo dell’ASSI di provvedere alla gestione finanziaria provvisoria ed ha dichiarato l’inammissibilità dell’impugnazione delle linee guida 2012. Il Tar Lazio ha inoltre stabilito l’obbligo per l’ASSI di provvedere entro tre mesi dalla sentenza all’approvazione del bilancio di previsione 2012. L’ASSI ha già effettuato tale adempimento con deliberazione del 22 maggio 2012.

B) - bilancio, scommesse, situazione di cassa 2012 e pagamento competenze di maggio - Il Bilancio di previsione è  all’approvazione dei dicasteri vigilanti. Tra gli importi di maggior rilievo, nell’ambito delle uscite e di diretto interesse degli operatori, si evidenzia:
- 61,9 mln per la remunerazione degli ippodromi;
- 111,345 mln per il montepremi;
- 1,320 mln per la cassa Assistenza degli allenatori,fantini e guidatori (l’ASSI ha reintegrato il fondo per il 2011 e 2012 anche col contributo straordinario);
- 1 mln per il fondo artieri (scaduto nel 2010 è stato prorogato anche per il 2011 e 2012).
Tra le entrate si possono evidenziare rispettivamente, il trasferimento dallo Stato pari a 41.655.100+35.000.000, ai sensi della legge n. 2/2009 e della legge n 44/2012 ed i 150 mln previsti quali entrate da scommesse. Al 30.6.2012 le entrate da scommesse ammontavano a € 69.290.161,00, al 21.7.2012 sono pari a € 77.030.228,39 con - 30,76% rispetto al 2011 compresi i
41 giorni di sciopero. Tale percentuale, limitatamente alle giornate di sciopero raggiunse – 55%).
Con riferimento ai rapporti con AAMS, resta ancora “inattuata” la transazione per la condivisione degli oneri per le riprese TV in ippodromo e la trasmissione delle immagini televisive delle corse come previsto dalla su richiamata legge n. 44/2012; mentre pesano già gli effetti della medesima legge che impone i seguenti maggiori costi: 4 mln per le spese del totalizzatore e circa 3 mln per le misure di salvaguardia delle agenzie, adottate dall’AAMS su decisione del TAR.
Considerata la percentuale di competenza media (13,25%) registrata ad oggi, la previsione inserita in bilancio, pari a 150 mln di euro verrebbe conseguita qualora il movimento delle scommesse al 31.12.2012 raggiunga almeno l’importo di € 1.132.000.000,00.
Alla data odierna non risultano ancora trasferiti nella disponibilità dell’ASSI i 35 mln della legge n. 44/2012, che costituiscono un contributo straordinario da utilizzare, appunto, per l’esercizio 2012 e non semplicemente finalizzati all’abbattimento del residuo passivo “costo totalizzatore”, peraltro disconosciuto da questa gestione.
La delibera di giugno per l’anticipazione di cassa, resasi necessaria a causa del mancato trasferimento dei predetti 35 mln, non ha trovato operatività a causa dell’indisponibilità dell’Istituto cassiere imputata da questi al “mutato quadro operativo” ed alle necessarie garanzie di rientro.
La difficile situazione di liquidità ha determinato, per ora ed in attesa del trasferimento dei 35 mln della predetta anticipazione di cassa, la riformulazione dello scadenzario dei pagamenti di maggio:
- i premi di maggio ( di cui si è già provveduto ad effettuare la liquidazione nei confronti di alcuni ippodromi) saranno completati al max entro agosto (invece del 15 luglio);
- i corrispettivi alle Società di corse, che scadono al 31 luglio, al max entro il 15 settembre.

C) – ippodromi, convenzione e calendario – La convenzione con gli ippodromi è stata ulteriormente prorogata per il trimestre luglio-settembre 2012 con deliberazione commissariale già approvata dal Mipaaf. Tale proroga attualmente prevede un dimezzamento del corrispettivo impianti ed il mantenimento degli altri parametri variabili.
Va precisato che con le Società di corse è stato predefinito il metodo per la classificazione degli ippodromi per la quale si è scelto il metodo matematico AHP che è stato attuato mediante la socializzazione dei parametri (presenti in commissione gli esperti designati da Coordinamento Ippodromi, Federippodromi, Uni e Trenno). La trasparenza del modello consentirà a tutti di
conoscere anticipatamente “le regole del gioco” ed attivare un circolo virtuoso di miglioramento continuo. L’emanazione del decreto legge 87/2012, che prevede, tra l’altro, la soppressione dell’ASSI, ha determinato il rinvio della definizione della materia a quando sarà determinata la nuova governance.
E’ stato osservato che il calendario del 2012 è stato redatto, d’intesa con gli ippodromi, assegnando alle giornate feriali il ruolo di “campi/scommesse” e ai week end, festive e notturne il ruolo promozionale dell’ippica, consentendo così all’ippodromo di “fare ippodromo”! Nessuna richiesta degli ippodromi è stata disattesa per la collocazione delle giornate disponibili in tali giorni di calendario.
Per il 2013 il tutto verrà articolato e definito per perseguire le tre funzioni: “calendario di servizio”; “calendario istituzionale”; “ coniugazione col territorio”.
Tutto ciò per consentire alle società, di allineare i fattori produttivi, individuandone la migliore combinazione e quindi l’ottimizzazione delle attività e delle entrate.
E’ stato inoltre comunicato che alcune società, nonostante il richiamo dell’Assi, hanno messo in atto, con l’intento di “compensare” seppure parzialmente la riduzione dei corrispettivi, alcune iniziative che intaccano e minano il processo della gestione organizzativa delle corse, in contrasto con la convenzione ed il regolamento delle corse, tra cui:
- la mancata gestione della contabilità dei premi per scuderie, allenatori, guidatori, fantini ed ogni contabilizzazione per conto dei predetti;
- la non alimentazione delle informazioni del sistema e-unire che determina il venir meno dell'attività di data entry prima e dopo le corse.
L’ASSI, qualora tutte le attività prescritte non dovessero riprendere, riterrà che la predetta proroga della convenzione non possa essere accordata con la conseguente esclusione dal calendario degli ippodromi interessati, ferma ed impregiudicata ogni azione di rivalsa per i danni provocati al sistema.
Per altri ippodromi l’ASSI ha dovuto disporre la sospensione del pagamento dei corrispettivi in attesa della definizione dei rapporti degli stessi con Equitalia.
E’ stato infine ribadito, in ordine alle Società di Corse, quanto già affermato in precedenza e cioè che non è pensabile, allo stato, di poter continuare ad usufruire dei corrispettivi come per il passato, senza l’introduzione di parametri di efficienza ed economicità orientati prevalentemente al mercato ed alla capacità di rendere attraente l’offerta ippica nei confronti del pubblico e degli scommettitori (v. predetto metodo di classificazione).
E’ auspicabile un'implementazione dei ricavi delle società di gestione per accompagnare la trasformazione necessaria da ippodromo “con un solo cliente" a ippodromo “protagonista imprenditoriale".

D) Regolamento scommesse ed unificazione dei totalizzatori - Il regolamento scommesse è stato definito da tempo attraverso il tavolo di lavoro congiunto tra da AAMS ed ASSI ed è oggi all’esame dei Dicasteri competenti per l’adozione del richiesto decreto interministeriale. La SOGEI ha confermato che l’attuazione del “totalizzatore unico” richiederà circa 3 mesi di tempo.

E) – Linee guida 2013 – A settembre, coerentemente con la delega ministeriale da esercitare secondo quanto stabilito dalla legge di conversione del decreto di soppressione dell’ASSI, e con i criteri che saranno posti alla base dei decreti attuativi successivi alla Legge di conversione del D.L. 87/2012, saranno costituite apposite consulte per la definizione dei criteri per le “linee guida 2013” riguardanti la programmazione, gli stanziamenti e la convenzione, da sviluppare compatibilmente
con il piano pluriennale dello Stato che prevede un contributo pari ad € 110.807.417 a fronte dei € 76.655.100 assegnati per il 2012, come sopra indicato".

Presenti ANAC, ANAP, ANAPCO, UIF, ASSOGALOPPO, SIRE, AGRI, ANAGT, UNPCPS, UNAC, ANACT, FEDERNAT, FEDERTROTTO, UPT, SNAPT, ASS. IPPICA SICILIANA, AGIT, ARTI, ANACSI, UPI, LEGA PROP. TROTTO E GALOPPO, FEDERIPPODROMI, UNI, SLC CGIL, UILCOM. Assenti giustificati Coordinamento Ippodromi, Anacaad, Fisascat Cisl.