Il dormelliano Ornais atteso domenica a San Rossore nel Barbaricina
PISA. La presenza del dormelliano Ornais dà tono al Premio Barbaricina di domenica all'ippodromo di San Rossore. Il nome di Barbaricina, ovunque noto come il 'Paese dei cavalli', è celebrato domenica a Pisa che le dedica l'handicap principale.
Sedici i purosangue in lizza, sesta corsa del pomeriggio alle 16.45, valida anche come TQQ. La distanza è quella dei 1750 metri sul selettivo tracciato della pista grande. Nel campo partenti anche la partecipazione di una vecchia conoscenza di questa corsa, quel Circus Ring vincitore dell'edizione 2020 e terzo lo scorso anno. E' periziato nella zona mediana della scala e ha una chance di ben figurare. Silver Mission è il top weight della competizione a 62 chili e mezzo. Il grigio è il cavallo più in forma sulla pista, con lo score di 2 vittorie e 3 piazzamenti nelle cinque uscite stagionali al Prato degli Escoli.
Numero 2 dello schieramento Ornais, che Riccardo Santini ha preparato a Bolgheri. Il dormelliano in carriera ha vinto due listed ed è soggetto che in questa compagnia è in buona evidenza anche perché dovrebbe venire molto avanti dal già valido rientro sulla pista. Shikami, sessanta chili in sella e la monta di un ispiratissimo Saiu, che è il jockey del momento, ha vinto a Pisa sul tracciato in gentlemen e amazzoni per poi stracorrere a Cagnes Sur Mer, battuto nel finale dopo aver condotto dal via. Sotto il mirato training di Elisa Castelli, l'importato dalla Francia ha le carte in regola per fare l'arrivo. In mezzo alla scala, a 56 chili, un cavallo sempre molto giocato e tifato dal pubblico, il regolarista Diamond Falls, che si avvierà dal 3 di steccato. La corsa è apertissima e non contano solo i pesi alti, visto che in fondo alla scala ci sono quattro pesini velenosi come Puo Succede, Baffonero, Ladridibiclette e Say You Do. Quest'ultimo, gratificato del miglior numero di steccato, vinse tra i pini di San Rossore su questo metraggio lo scorso marzo. Cercherà di sfruttare perizia favorevole e steccato basso per ritrovare l'antico smalto. Nel convegno di domenica le corse sono intestate a uomini e cavalli come Albert Rook, il fantino di Goldoni nel vittorioso Derby del 1896, a Sansonetto, il derbywinner del 1894, a giornalisti ippici di garbo e competenza come Carlo Biffi e Giampiero Celati. Tutti questi protagonisti sono ricordati in una pagina speciale del programma di corse a colori, stampabile in PDF sull'apposito link indicato nel sito dell'ippodromo. Cose belle da San Rossore.