Galoppo. Il Derby irlandese nel mirino di Australia
IRLANDA. Aidan O’Brien è uomo caratterialmente molto pragmatico, non improvvisa e sa quello che può ottenere dai propri cavalli. Le sue parole non sono mai dettate al caso, si ritiene un privilegiato come lui stesso ha più volte dichiarato alla stampa, il materiale che gli è stato concesso dal gruppo Coolmore avrebbe fatto la gioia di qualunque allenatore, ma è sul campo nelle scelte dei programmi e nell’oculato lavoro del mattino, che il trainer di Wexford ha mostrato di meritarsi i galloni del comandante. Serio e grande salutista, O’Brien fa parte della Pioneer Total Abstinence Association, fondazione che raggruppa tutte le persone che non fanno uso di alcolici, segno tanbigile di grande abnegazione. Anche da qui si evince la personlità di Aidan O’Brien, l’uomo del Derby di Epsom, protagonista di un record che non può passare inosservato con le ultime tre edizioni vinte che vanno a sommarsi alle due manifestazioni conquistate nel 2001 e nel 2002, grazie alle imprese di Galileo e High Chaparral.
La vittoria di Australia porta soprattutto il suo nome, il trainer operativo a Ballydoyle non ha mai nascosto la propria fiducia verso il neo laureato del Derby, sviscerando parole importanti verso il figlio di Oujia Board, che a questo punto potrebbe puntare per il bis nell’Irish Derby in programma al Curragh il prossimo 28 Giugno. Camelot, High Chaparral e Galileo sono riusciti a completare il double per il trainer irlandese, e soltanto Ruler Of the World, il vincitore del bleu ribbon 2013 non andò a bersaglio. Il nastro azzurro irlandese potrebbe essere lo step successivo per Australia, ma ci sono anche l’Eclipse da tenere in forte considerazione, e sull’eventuale approccio al Curragh tutto dipenderà dallo stato del terreno.
O’Brien a tal proposito ha dichiarato: “Ci sono diverse opzioni da tenere presenti ma è possibile che Australia vada per il Dubai Duty Free Irish derby il prossimo 28 Giugno. Ne parleremo con i proprietari Magnier, Tabor e Smith nella prossima settimana, massimo dieci giorni. Il terreno sarà determinante sulla presenza del nostro cavallo al Curragh, esso non gradisce i fondi troppo scivolosi.” In caso di adesione, Australia potrebbe nuovamente incrociarsi con il suo diretto runner up di Epsom Kingston Hill, che Roger Varian ha candidato al Derby irlandese, al contrario di O’Brien speranzoso di un terreno molto tenero.