Galoppo. Derby inglese vinto da Ruler of the World
I 2400 METRI ondulati di Epsom sono un viaggio per un vincitore di Duemila Ghinee che tenta il doppio nel Derby da consegnare agli almanacchi ma con una genealogia da cavallo che non regge il miglio e mezzo. Così Dawn Approach, il grande favorito della vigilia, se sulla pista dritta di Newmarket aveva vinto a paletti, qui affonda alla distanza. Il sauro da New Approach, dopo essere stato tenuto al coperto nel gruppo dal suo jockey Manning, era facilmente sfilato sui primi a capo della piegata finale. Ed era entrato in vantaggio in retta, allungandosi allo steccato.
Ma già al paletto dei 400 finali l'imbattuto allievo di Bolger alzava bandiera bianca sotto le bordate di Battle Of Marengo mentre a centro pista si preparavano per la fase decisiva il laureato delle Dante Libertarian, poi l'outsider a 33 contro uno Galileo Rock e, piu' al largo, con folate radenti ed efficaci, in giubba nera, Ruler Of the World ("padrone del mondo"), montato da Ryan Moore. Ed era proprio quest'ultimo, un bell'erede di Galileo dal mantello sauro, a prendere chiaramente la meglio nell'ultimo furlong per la gioia del suo trainer Aidan O'Brien che ha sellato il suo quarto laureato del Derby di Epsom, dopo Galileo (2001), High Chaparral (2002) e Camelot (2012).
Un distacco che ha sfiorato le due lunghezze tra Ruler Of the World ed il suo runner up, quel Libertarian che aveva vinto il sempre indicativo trial di York e che curiosamente è un New Approach che tiene botta sui 2400 a differenza del coetaneo in blu che ha fatto strappare i ticket da favoritissmo degli appassionati britannici. Libertarian ha preceduto in foto gli altri due che hanno fatto l'arrivo con lui per le piazze, la rivelazione Galileo Rock, un soggetto poco sfruttato, arrivato fresco alla corsa che conta e l'attesissimo Battle Of Marengo, l'irlandese che se l'è giocata a viso aperto ma è soggetto di passo che non cambia marcia.
E per vincere il Derby su quei prati ondulati di Epsom, a capo di una retta in vertiginosa ascesa, ci vuole un purosangue capace di dare lo strappo nell'ultimo furlong. L'edizione 2013 della corsa piu' amata dagli inglesi ci consegna un vincitore a mezza sorpresa ma un cavallo solido, capace nel prosieguo della stagione di dire ancora bene di sè e di giocarsela ad alto livello anche sui palcoscenici che stabiliranno il leader assoluto dell'annata.