Galoppo a Merano, en plein di Paolo Favero
L'IPPODROMO DI MAIA, con la conca di Merano inondata di sole ed un bel pubblico in tribuna, ha aperto la sua stagione estiva con un interessante convegno, un ben calibrato mix tra corse in piano ed in ostacoli. Ouverture riservata ai siepisti sui 3000 metri del Premio Cleto Borrella.
UNO-DUE DI PAOLO FAVERO - Bell'assunto di Singapore Blue, castrone di 6 anni montato da Raffaele Romano per il training di Paolo Favero. Singapore Blue assieme ad Alpha Prim e' stato costantemente in vedetta al drappello, in terza posizione Flashing Numbers, quindi New Yorker, a ridosso Racconigi, per linee interne Blanchard, poi Achen e Depeche Code. Un'incertezza alla siepe che precede la curva di Marlengo toglieva dalla zona marcatore New Yorker. Prova che si decideva sulla siepe di metà rettilineo quando Singapore Blue muoveva deciso all'attacco e Alpha Prim cercava di tenere il contatto sulla piegata finale.
In dirittura Singapore Blue si allungava lungo la corda mentre a centro pista interveniva la compagna di training Zamindowa che dava un attacco deciso al leader nei pressi dell'ultima siepe. Al largo di tutti anche il recupero di Blanchard, vicini anche Achen e Flashing Numbers. Arrivo bellissimo con Singapore Blue che nel tratto piano conclusivo respingeva tutti gli attacchi e andava a vincere questa prima corsa siepi della stagione estiva. Al secondo posto Zamindowa, che in foto precedeva Blanchard, quindi Achen che regolava per il quarto posto Flashing Numbers. I primi due dell'arrivo sellati da Paolo Favero, al terzo un allievo di Contu, quasi a ribadire un classico derby tra i nostri allenatori di ostacoli di punta.
GRIZZETTI TRA I DUE ANNI - Buoni motivi d'interesse rimandava anche il Premio Pennes, maiden per i due anni sui 1500 metri. MrMackman faceva reiterate difese all'ingresso nelle gabbie e restava al palo. Illag (Dario Vargiu in sella per Bruno Grizzetti) filava presto al comando incalzato in retta da Little Teo, poi ai 200 finali l'allungo deciso a centro pista del gaspariniano Carolwood Drive, un interessante 'Verglas' che impegnava a fondo il Mujahid di Grizzetti che, tuttavia, si difendeva con grinta e conservava un chiaro margine - una lunghezza tonda - sul traguardo. Terzo Little Teo, quarta Tubinga.
NILS NEL CROSS - Nel turno da vedere anche il Premio Oreste De Strobel, cross country discendente sui 3500 metri, per cavalli di 4 anni ed oltre. Ancora Paolo Favero e Raffaele Romano in evidenza con Nils, castrone di 6 anni da Kheleyf, che nel finale staccava sicuro sul regolarista di Vana Ilion con podio completato da Regain Madrik. Crosby, a lungo ai fianchi del leader Giorgio, cadeva al laghetto assieme a Basso. Da segnalare l'attacco di Monjoliano, una delle tre pedine di Favero, al terzo passaggio di marrana. Accelerazione del ritmo che ben serviva il compagno di training Nils, capace poi di emergere in dirittura nei confronti di Ilion e Regain Madrik.
NERETTO IN G.R. - Bella affermazione in piano, sui severi 2200 metri della pista grande, nell'handicap per gentlemen ed amazzoni, dell'attendista Neretto, ben montato da Sebastiano Luongo. Ai 100 finali il binomio ha acciuffato Forth Amhurst (Alice De Bortoli) che al via aveva assunto deciso il comando delle operazioni. Al terzo posto Tempus Fugit.