Fieracavalli, si parla del cavallo come attivatore di benessere fisico e mentale
Fieracavalli a Verona crea sempre un’emozione: già all’ingresso, quando si apre il sipario sui cavalli che circolano per le strade o nei recinti, si viene presi da un sentimento tra la gratitudine per questo nostro compagno e la serenità di averlo come amico.
Questo è anche il messaggio che il convegno ”Il cavallo come attivatore di benessere fisico e mentale” ha voluto comunicare.
Organizzato da Final Furlong, rete di imprese italiana dedicata allo sviluppo territoriale attraverso il cavallo, nell’ambito di Horse Green Experience, progetto di valorizzazione del cavallo a 360°, il panel tutto al femminile ha portato all’attenzione di un pubblico altrettanto quasi tutto al femminile le storie di donne che, ad un dato momento della loro vita, hanno incontrato il cavallo.
L’incontro è stato determinante perchè ha segnato una svolta storica nella loro vita che è cambiata dal punto di vista lavorativo, di interesse nel tempo libero, di rivoluzione nei rapporti interpersonali con la conseguenza della produzione di un grande benessere spirituale, oltre che fisico.
Così il racconto di Sabina Findlay che insegna l’equitazione ai bambini di case famiglia con ottimi risultati derivanti proprio dal rapporto con il cavallo; così Francesca Manca , salvata da un cavallo, diventata esperta di riflessologia per equini , oltre ad aver seguito gli animali in carcere nell’ambito di un progetto di reinserimento dei carcerati; così Paola Ollivari, giornalista, che ha dato nuova lettura al rapporto cavallo-uomo; così Donatella Loni, veterinaria, che ha potuto approfondire i benefici del rapporto con il cavallo attraverso la quotidianità del lavoro.
Sono intervenute Giulia Galbazzi che ha creato “Equitazione in armonia”, associazione finalizzata all’educazione al rispetto dell’animale, all’equilibrio nel rapporto per il benessere anche dell’ umano; Annalisa Roscio che, incaricata di creare un centro di ippoterapia al Niguarda di Milano, ha iniziato ad interessarsi ai cavalli seguendo un corso di primo intervento in caso di coliche o infortunio, organizzato da Giorgio Caponnetti a Poggiato.
Storie che hanno segnato un percorso differente da quello previsto come destino.
Maria Lucia Galli, giornalista e scrittrice, nel moderare l’incontro, ha portato tutta la sua conoscenza e la sua esperienza sul tema “rapporto essere umano-cavallo”, confermando ciò che ha reso comune il senso del convegno: l’incondizionata verità dell’arricchimento personale dal rapporto con il cavallo che comunica in modo diverso da quello che ci hanno insegnato ma che, una volta scoperto, apre il tuo mondo alla pura “Magia”.