Denuncia degli Ispettori: Ad Aversa antidoping
affidato dall'ASSI a persona non qualificata
L’ANIA (Ass. Nazionale Ispettori Antidoping) comunica: “In occasione della corsa Tris disputata sabato ad Aversa, ci preme dover sottolineare, nonostante la diffida inviata, la desolante disinvoltura con la quale il dr. Ruffo (segretario generale dell’ASSI-UNIRE – ndr) abbia autorizzato le giurie a incaricare persona non qualificata a svolgere mansioni proprie degli ispettori antidoping regolarmente iscritti all’albo.
“Altrettanto desolante si è rivelato il comportamento delle Giurie, dalle quali non ci aspettavamo certo manifestazioni pubbliche di solidarietà, ma non ci saremmo neanche aspettati che avallassero decisioni di mero comportamento antisindacale in modo così opportunistico, visto il dibattito tra loro intercorso nei giorni precedenti.
“In questo modo ci si è prestati al gioco, facendo saltare i regolamenti vigenti, delibere di incarico, consuetudini e trasparenza delle regole, tutti quei comportamenti di buon senso necessari al tanto agognato rilancio dell’immagine dell’ippica e della riqualificazione dei ruoli secondo esperienza, meritocrazia e competenza.
“Nel prosieguo della nostra vertenza, auspichiamo subentri una riflessione critica a quanto sopra lamentato”.
Il comunicato è firmato dal dr. Massimiliano Meloni presidente dell’ANIA.