D'Alesio sulla classificazione degli ippodromi
Comunicato di Coordinamento Ippodromi: "In merito alla classificazione degli ippodromi decretata dal Sottosegretario Castiglione, la nostra opinione e' nota a tutti e ci auguriamo che presto giunga l'attesa sentenza del TAR sui tanti ricorsi presentati dalla stragrande maggioranza degli ippodromi italiani.
Al di là degli aggettivi scelti, peraltro impropri, perché ovviamente tutti gli ippodromi sono strategici, istituzionali, commerciali e promozionali, c'è un punto che secondo noi è decisivo e fondamentale: può un organo politico o tecnico di un ministero classificare gli ippodromi? Classificazione dalla quale poi discenderanno finanziamenti, calendari etc etc..
La risposta non può che essere NO! È' un po come se la classifica nel calcio o nel basket fosse fatta dal CONI....
O che la classificazione degli Alberghi fosse decisa dal ministero del turismo....
O le classifiche nelle Gare per gli appalti e nei Bandi delle pubbliche Amministrazioni fossero decise dai vari Sindaci o dai Presidenti delle Regioni.
Ovviamente ciò non è possibile! Ci auguriamo che su questi punti rifletta il sottosegretario Castiglione e venga finalmente imboccata la giusta strada per giungere ad una sana e corretta classificazione degli ippodromi.
Attilio D'alesio