D'Alesio fa gli auguri agli ippici di buona volontà
Caro Rudy e Cara Lucia ecco il mio pensiero natalizio. Tanti tanti auguri.
Attilio D'Alesio
LE FRASI DA FAR SPARIRE DAL NOSTRO VOCABOLARIO
- la politica e' colpevole di tutto.
- il ministero ed i suoi uffici sono incapaci.
- il ministro è amico mio.
- il sottosegretario e' amico mio e ci ho fatto parlare un mio grande amico potente.
- il direttore del ministero lo conosco bene e mi ha detto che mi darà una mano.
- l' aggettivo MIO ....
- il solito IO ... IO ... IO ... IO
- ippodromi ed ippici hanno interessi opposti.
- io sono meglio di te e la mia azienda ha grande qualità, non la tua.
- tra gli ippodromi ci sono quelli importanti o di serie A o nazionali o metropolitani (i miei ovviamente )
- poi ci sono gli ippodromi di serie C - locali - miseri (quelli degli altri)
- gli ippodromi sono troppi ne basterebbe la metà
- chiudiamo qualcuno, tanto ... il mio è importante e mi hanno promesso che lo salvano
- gli ippodromi devono diventare sale da gioco e casino'
- se il ministro nomina chi so io, vedrai che sistema tutto
- io sono un bravo e grande imprenditore ippico
- le associazioni non contano nulla e non rappresentano nessuno
- bisogna privatizzare l'ippica....(e con quali soldi nessuno lo dice).
- ci sono fior fiori di imprenditori pronti ad investire centinaia di milioni...(ma dove ????)
- i soldi li metta lo Stato e noi li gestiamo
- ho fatto uno studio molto molto approfondito ed ho scoperto che i premi sono calati e le giornate tagliate ed i cavalli nati sono molti meno(che scoperta!)
- l'unica cosa che conta e' la riforma delle scommesse (ora poi c'è' il comma 650)
- meno male che tra poco ci sarà la Lega Ippica .....Ormai e' deciso.....me lo ha detto uno potente.....che ha un filo diretto con Matteo.
- ci hanno lavorato sopra amici miei fortissimi ....ormai e' fatta.
Mi fermo qui e mi auguro che si inizi l'anno cominciando ad usare le seguenti parole nuove: rispetto, educazione, regole, ruolo,legalità,controlli, trasparenza e soprattutto il NOI
o frasi tipo: hai ragione tu, facciamo squadra, incontriamoci, non ci avevo pensato, ottima idea la tua, il TUO Ed I TUOI meglio del MIO e dei MIEI ,lavoro, crescita, il >tuo interesse e' il mio interesse, competenza, esperienza, se chiude il tuo ippodromo o la tua scuderia sono rovinato e meno male che lo Stato ci da' i soldi con la legge di stabilità e che trentadue ippodromi sono dei Comuni e che l'ippica non e' un gioco , che gli ippodromi sono dei teatri, che dobbiamo
portare famiglie alle corse, fare pubblicità e riforma del prodotto corse
ed infine :
GRAZIE... ed ... INSIEME
due parole sconosciute.
Iniziamo ad usarle.
Un sogno? Forse.
E' bello sognare.