Coordinamento Ippodromi: settimana decisiva
IL COORDINAMENTO Ippodromi comunica “Ci aspetta una settimana molto molto impegnativa che si chiuderà con il programmato incontro di giovedì prossimo con il Dipartimento delle Politiche Ippiche e riteniamo opportuno svolgere le seguenti considerazioni:
- questo è il primo incontro dell'anno ed il primo dopo la soppressione dell'Unire/ Assi ed il trasferimento dei relativi uffici al Ministero.
- a questo incontro siamo invitati per la prima volta in qualità di " stakeholder- portatori di interessi" e questa è una novità molto importante da capire meglio e da valorizzare.
- l'incontro sarà preceduto da una serie di riunioni tra tutti gli ippodromi, le associazioni nazionali di categoria, la rappresentanza unitaria e tutti i " portatori di interessi" interessati al confronto.
- l'augurio è che si riesca a presentarci al Ministero uniti e con proposte ampiamente condivise e questo è l'obiettivo con il quale parteciperemo , come Coordinamento Ippodromi, a tutte queste riunioni. Nel frattempo ci sembra giusto evidenziare che:
- non conosciamo le risorse economiche destinate all'ippica nel Bilancio previsionale del Ministero del 2014 e quindi non conosciamo ne' il monte premi, ne' il finanziamento per gli ippodromi.
- non conosciamo il numero di giornate corse che il Ministero abbia >intenzione di programmare.
- Sappiamo solo che :
a- le giornate di corse in due anni sono state tagliate del 24% e conseguentemente monte premi e finanziamenti ippodromi hanno subito pesantissimi tagli.
b- che le scommesse ippiche sono calate in due anni del 35%
c - che alcuni ippodromi hanno chiuso ed altri stanno per chiudere.
d- che i cavalli nati ed in allenamento in due anni sono diminuiti del 33%.
Questa è l'esatta fotografia della situazione , che giustamente il Sottosegretario Castiglione ha definito nell'incontro del 4 dicembre scorso " drammatica".
Crediamo quindi che abbiamo il dovere di provare ad uscire da questa situazione con proposte innovative competenti ed unitarie da parte dell'intera Filiera ippica e la prima proposta che ci auguriamo sia sostenuta da tutti ed accolta dal Ministero è la costituzione di una Consulta Ippica, che possa iniziare da subito a lavorare, con competenza e responsabilità, affiancando gli organi ministeriali per provare a costruire un grande progetto per il rilancio della Ippica nazionale.
Noi siamo pronti a dare il nostro contributo.