Clamoroso nel galoppo, il nostro Derby declassato
IL COMITATO EUROPEO per le “pattern races” di galoppo si è riunito a Copenaghen e ha stabilito che il Derby Italiano quest’anno sarà declassato da corsa di gruppo 1 a corsa di gruppo 2. È risultato inutile lo sforzo dell´Unire, rappresentata dal segretario generale dr. Riccardo Acciai, che ha provato a scongiurare tale decisione, sostenendo l´eccezionalità dell´anno appena trascorso, caratterizzato da un lungo stato di agitazione che ha impedito, fra l´altro, il regolare svolgimento della stagione classica autunnale.
Il Comitato, infatti, all´unanimità, ha ribadito che la decisione era stata già assunta nella riunione del 2008, allorché venne verbalizzato che il declassamento del Derby, in mancanza del raggiungimento del rating previsto (media 115 dei primi quattro arrivati), avrebbe operato automaticamente, secondo le Ground Rules, le norme che sottendono il funzionamento del Comitato Pattern.
Il Derby, come si ricorderà, nel 2008 aveva mantenuto il suo status di corsa di gruppo 1 ma con la riduzione della distanza da 2.400 a 2200 metri.
È stato comunque manifestato apprezzamento per le attività avviate recentemente nel nostro Paese ed è stata assicurata piena disponibilità del Comitato ad affiancare l´Italia nella redazione di uno specifico progetto che possa, nel brevissimo periodo, riportare il Derby Italiano così come le Oaks al rango di Gruppo 1.
E' confermata la data di effettuazione (sabato 9 maggio all'ippodromo delle Capannelle) ma a questo punto l'Unire si è riservata di stabilire sia la distanza che l'entità del montepremi (al momento attuale è di 1.001.000).