Chantilly, sorpresissima di Saonois (30/1)
nel Derby del galoppo francese
SAONOIS, alla vigilia considerato tra gli estremi outsiders, ha vinto il Derby francese di galoppo all’ippodromo di Chantilly. Nei commenti a caldo i tecnici hanno fatto notare che ci voleva un bel po’ di fortuna in una corsa con 20 partenti e il cui svolgimento è stato senz’altro reso più complicato da quando la distanza è stata accorciata a 2100 metri. Hanno pure reso onore al merito al galoppo del Centro-Est, all’allenatore Jean-Pierre Gauvin premiato per il lavoro e l’abnegazione di tanti anni e al giovane fantino Antoine Hamelin, passato professionista solo da poche settimane, per la freddezza dimostrata nelle fasi più convulse della corsa. Il comproprietario Pascal Treyve fornaio nella Loira (l’altro socio è lo stesso Jean-Pierre Gauvin) è stato infine ricompensato per la sua passione che lo ha indotto a comprare cavalli nel 2006.
Saint Baudolino, il cavallo della Godolphin affidato a Guyon e non a Frankie Dettori, è arrivato secondo ed è stato subito nel gruppo di testa di cui facevano parte almeno altri otto concorrenti. La fase finale è stata un susseguirsi di zig-zag e di spallate. A 100 metri dal palo Lunayir preso in sandwich (ma in calando) abbandona la lotta. Restano a combattere Saint Baudolino, Nutello, Kesampour e Saonois, che ha “il colpo di reni” decisivo. Intervengono i Commissari ma l’ordine di arrivo non viene modificato.