Capannelle, una domenica a cinque stelle
Che domenica alle Capannelle. Non solo la corsa di Donna Lydia Tesio, la musa ispiratrice di sor Federico, ma anche una suggestiva volata nella listed per femmine di 2 anni, il Premio Ubaldo Pandolfi, con il match tra Omaticaya, una seconda di Papin, abitando il villaggio globale di una chance importante e di una valorizzazione per una puledra con i fiocchi, e Stay Tuned, la figlia di Blu Air Force che ha dato spettacolo galoppando come una freccia nel Divino Amore.
Poi ancora uno splendido Scheibler, 2000 mila di pista grande per i nostri tre anni in listed. C'è roba buona: un laureato del Premio Filiberto come Celticus, un terzo di Gran Premio d'Italia come Keshiro, un cavallo che ha ancora non
ha svelato i propri limiti come Drive To Hell, imbattuto nelle due corse, un Manduro che per ora ha vinto il Premio Fassati e che potrebbe essere la sorpresa. C'è Fabio Branca in sella, indicazione importante sulle indicazioni dei lavori.
Poi da Pisa Marco Gasparini ha caricato sul van il tre anni che ha guadagnato una dirittura, quel Principiante che dopo aver osato contro gli anziani nel Varese - secondo - è tornato a maramaldeggiare con i coetani su un selettivo 2200 di pista grande, quello di un handicap principale di tradizione come il Premio Firenze. A completare il quadro dei candidati di un certo fascino il biancorosso della Razza Dormello Olgiata vestito da Rottmayer. Suo fratello Rainer fu secondo in questa corsa undici anni fa, perse di un baffo da Fisich e il terzo era addirittura un futuro crack, ossia Rakti. (p.all.)