Capannelle, ultimo gran premio in ostacoli
VENERDI' 1 MARZO riapertura in grande stile per l’ippodromo di Roma Capannelle. Si riparte dopo la sosta di un mese, prevista dal nuovo calendario, e ci si avvia a vivere una primavera ricca di emozioni e di grandi corse. La prima giornata segna anche un ideale passaggio di testimone tra le corse in ostacoli, che si congedano con l’ultimo gran premio e il galoppo in piano che si appresta a vivere la sua grande stagione.
Gli steepler di quattro anni saranno impegnati sui 3.450 metri del Premio Neni Da Zara (ore 14.50, sarà la prima corsa del pomeriggio), gruppo 3 con 44.000 euro di montepremi. Saranno in sei ma di qualità con il probabile leader della generazione che vuole subito l’alloro più ambito. Lo Zoccolo Duro (Scuderia D’Altemps – fantino R. Romano) sarà il cavallo da battere ma il team del trainer Paolo Favero che dà il volto alla corsa schiera anche Wet and Wild (Sc. Vama – J. Bartos) che non ha nessuna intenzione di farsi da parte. Così come Allons Enfants (P. Favero – D. Pastuszka) accompagnato da Monte Pelmo (P. Favero – D. Fuhrmann), mentre in agguato sono pronti Sopran Best (Stajnia Panat – P. Peprna) e Jolemi (Sc. Siba – D. Columbu). Ad accompagnare il Premio Da Zara un’altra prova per i saltatori in siepi: il Premio Pardubice che segna la nascita di uno stretto gemellaggio tra l’ippica della Repubblica Ceca e l’ippodromo Capannelle. Otto in campo, da osservare Mr Xzero, Barnabo e Write The Future dello squadrone di casa Favero contro Villegle e non solo.
Subito dopo le prime due corse in ostacoli sarà il momento dei galoppatori in piano. Si parte in maniera sontuosa: sui 1200 metri (ore 17.00) si mette subito in gioco una campionessa come Noble Hachy (All. La Nuova Sbarra – F. Branca) che non teme di misurarsi con ben 11 avversari di spessore. Inizio alle ore 15.























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