Bagno di folla per Varenne a Città di Castello
L'UFFICIO STAMPA della Mostra di Città di Castello comunica: "L'abbraccio di migliaia di visitatori a Varenne è stata la suggestiva cornice nella quale è andata in scena, stamattina, sabato 10 settembre, la cerimonia di inaugurazione ufficiale della 45esima edizione della Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello. Fin dall’apertura dei cancelli della FAT di Cerbara, il box riservato al mitico “Capitano” è stato circondato dall’entusiasmo di tantissimi appassionati, che si sono messi in fila per vedere da vicino il cavallo e ritrarre immagini ricordo. Sotto gli occhi estasiati del pubblico e delle autorità presenti, Varenne ha compiuto un’applaudita passerella nel campo principale della Mostra, lasciandosi accarezzare dagli spettatori accorsi per lui. A condurlo, come è stato nei gran premi più famosi al mondo, il driver Giampaolo Minnucci, che è stato premiato da Marco Vinicio Guasticchi, presidente della Provincia di Perugia, ente promotore della partecipazione del leggendario stallone alla kermesse tifernate.
Una partecipazione che ha fatto registrare un autentico bagno di folla, certificato dai dati della biglietteria della Mostra, che ha registrato un afflusso-record di visitatori. La cornice di pubblico ha impreziosito gli spazi della manifestazione, quest’anno ancora più fruibili grazie alla riorganizzazione e all’ottimizzazione della dislocazione di campi, stand e box e dei percorsi pedonali.
TUTTI A REGIME e in pieno svolgimento gli eventi principali, dal Concorso Nazionale PSA-ECAHO-ANICA del cavallo arabo alle prove di qualifica del salto in libertà Tappa UNIRE, dal Circuito UNIRE di Morfologia alla tappa UNIRE di Monta da Lavoro Fitetrec-Ante, fino all’equitazione americana con il Campionato Italiano giovanile NBHA.
Notevole il flusso registrato negli oltre 100 stand espositivi della Mostra, in particolare il Salone delle Attrezzature, il Salone delle eccellenze locali ÈQuiUmbria, il Salone dell’Artigianato Artistico dell’Umbria, nel quale quest’anno ha debuttato a moda, grazie alla giovane stilista di Marsciano Romina Magrini, protagonista di una sfilata inedita di abiti realizzati con tessuto di iuta.
Grandissima, venerdì sera, l’emozione destata dal debutto Gran Galà dell’anniversario ‘Compagni di Viaggio a cavallo per l’Italia’, lo spettacolo dedicato al 150° anniversario dell’Unità d’Italia che verrà replicato stasera alle ore 21 e domani, domenica 11 settembre, alle 17,30.
Il tradizionale taglio del nastro ha visto la presenza, accanto al presidente della Mostra Angelo Capecci e al vescovo di Città di Castello monsignor Domenico Cancian, che ha impartito la benedizione all’evento, del sottosegretario di Stato allo Sviluppo Economico, onorevole Catia Polidori, dell’onorevole Walter Verini, dell’assessore regionale umbro all’Agricoltura Fernanda Cecchini, del vice presidente del consiglio regionale dell’Umbria Andrea Lignani Marchesani, del presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi e del vice presidente Aviano Rossi, del sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, del presidente della Comunità Montana Alta Umbria Mauro Severini, del presidente della Camera di Commercio di Perugia Giorgio Mencaroni.
A rappresentare l’UNIRE-ASSI c’era invece il segretario generale Francesco Ruffo Della Scaletta. Al parterre delle autorità si è aggiunto successivamente anche il presidente della Regione Catiuscia Marini, che per il secondo anno consecutivo ha portato il saluto alla kermesse tifernate.
Una mostra, è stato sottolineato dagli interventi ufficiali della cerimonia nella sala convegni della FAT, che in questi momenti difficili di mancanza di risorse si caratterizza come un vero e proprio miracolo di organizzazione, grazie al volontariato e all’impegno delle istituzioni.
“Sono cresciuta proprio a pochi metri da questa storica sede – ha ricordato il sottosegretario Catia Polidori – e so bene con quanta partecipazione viene vissuta questa Mostra, importante per il territorio anche perché occasione di promozione nazionale e internazionale”. “A differenza di altre fiere collegate a città come Milano e Roma – ha aggiunto – la Mostra del Cavallo vive di luce propria e non artificiale, perché mette in campo una lunga filiera e perché è impregnata di forti valori tipici del territorio. Non è stato facile ottenere sul filo di lana 100mila euro per la manifestazione, in un momento in cui non è facile avere contributi, ma ho chiesto soldi per qualcosa che merita, che porta lavoro, turisti, cultura, promozione di un territorio”.
L’impegno e il lavoro della Polidori è stato evidenziato anche dal segretario dell’UNIRE-ASSI Ruffo Della Scaletta, che ha sottolineato come l’evento di Città di Castello sia “uno dei momenti più salienti dell’universo che gira intorno al cavallo”.
IL PRESIDENTE Angelo Capecci ha inizialmente ringraziato tutti i soci fondatori dell’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo, istituzioni in primis, “i quali in questi ultimi anni hanno garantito continuità alla Mostra e difeso una storia e una tradizione che ci ha portato ad essere – ha detto – una manifestazione di riferimento”. “La passione – ha dichiarato poi Capecci – è riuscita a farci andare avanti anche in questi momenti di crisi, anche se il futuro è incerto se verranno a mancare i sostegni garantiti finora”.
Successivamente l’assessore regionale Fernanda Cecchini ha voluto ribadire il forte sostegno della Regione alla Mostra, ricordando lo stanziamento di 100mila euro per l’evento. “Le risorse però – ha dichiarato – non sono infinite e soprattutto non programmabili, soprattutto dopo la recente manovra del Governo che taglia agli enti locali. Nei prossimi anni quindi bisognerà utilizzare le risorse comunitarie e coinvolgere maggiormente i privati, per evitare un futuro incerto e difficile”.
“Per tanto tempo – ha affermato ancora la Cecchini – il territorio dell’Alto Tevere si è lamentato di non avere rappresentanti nelle istituzioni a vari livelli. Ora che ci sono c’è però il problema della scarsità delle risorse. Per questo, dove è possibile, bisogna continuare a fare gioco di squadra nell’interesse del territorio”.
Anche la Provincia di Perugia, con il suo vicepresidente Aviano Rossi, ha focalizzato l’attenzione sull’impegno dell’ente alla Mostra, che quest’anno si è concentrato soprattutto nello sforzo di ospitare Varenne, “il cavallo di tutti gli italiani”, come l’ha definito Rossi.
Di “importante vetrina, anche per i dati delle presenze turistiche sempre in crescita”, ha parlato il presidente della Comunità Montana Mauro Severini, mentre il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta ha ringraziato il presidente Capecci e l’Associazione Mostra del Cavallo “per aver fatto crescere la manifestazione in questi 45 anni”. Il sindaco ha poi ricordato come per il futuro “sia indispensabile proseguire sulla strada delle sinergie”.
Il comunicato è firmato da Luca Paparelli