Asi equitazione: premiazioni e programmi futuri
Prevista per mercoledì 22 gennaio, alle ore 15.30, a Roma presso il Palazzo delle Federazioni (Viale Tiziano, 74) la presentazione della stagione 2014 del Settore ASI Equitazione e la premiazione dei partecipanti alle edizioni 2013 del Trofeo Amatoriale Salto Ostacoli e del Circuito Discipline Equestri Integrate.
Prevista nel programma una premiazione speciale dedicata a tutti gli allievi, ai Tecnici e alle Società che nella passata stagione hanno dato vita al ”Circuito Discipline Equestri Integrate”.
Quattro le tappe organizzate (Centro Ippico il Levante – Anzio, Circolo Ippico Equitazione per Tutti – Fiumicino , Circolo Ippico Ippofarm _ Monterotondo e Circolo Ippico L’Auriga – Roma ) che hanno visto la partecipazione di circa 70 allievi (un numero molto considerevole rispetto alla disciplina) a coronamento dei numerosi tavoli di lavoro di un ristretto gruppo di Tecnici specializzati che, provenienti da diverse realtà di pratica equestre, riuniti sotto l’egida di ASI, hanno tessuto la trama dell’iniziativa.
La particolarità del Circuito è quella riunire nelle sue categorie una realtà finalmente integrata , che accolga al suo interno sia persone svantaggiate o diversamente abili che normodotati, affiancandoli in discipline come la Gimkana di precisione, la Gimkana a tempo e le prove di invito al Salto Ostacoli ; classifica unica, dunque, è la formula che ha convinto e che ripeterà il suo successo nella prossima stagione.
ASI Equitazione nell’occasione presenterà inoltre l’edizione 2014 del Circuito Discipline Equestri Integrate, che, naturalmente, coinvolgerà un numero maggiore di centri ippici ed estenderà la sua realtà a livello nazionale con delle iniziative speculari già pronte al via.
Altro momento significativo la presentazione del progetto 2014 del “Trofeo Amatoriale di Salto Ostacoli”, un circuito sportivo si sviluppa in un programma che, in modo snello, accompagna i cavalieri e le amazzoni di tutte le età, verso l’ agonismo “positivo” dello sport equestre.
Nulla si vuole togliere alla FISE : anzi il contrario.
Si propongono categorie divertenti, quali la staffetta, o lo “ scappa- scappa” (percorso parallelo eseguito in modo speculare da due binomi).
Si propongono categorie di stile, sin dalle più basse, tutto nell’ambito di modeste entità di ostacoli (max cm.115) e della più ampia programmazione di gara: dalla gimkana alla 115 di stile od a staffetta; ad una combinata S.O. – Dressage o una categoria “Hunter”.
Tutto ciò anche in base alla richiesta dei Tecnici dei Centri Associati.
Il nostro obbiettivo è far fare ai cavalieri molteplici esperienze, cercando di non gravare in modo pesante sui bilanci delle famiglie, allargando il più possibile la ricerca della interdisciplinarietà e cultura equestre.
Il progetto è far affluire, privo, di talvolta esagerati paletti, linfe giovani e tecnicamente valide, alle discipline olimpiche, che potranno raggiungere livelli di elite in ambito FISE.
Per raggiungere questo scopo formiamo Quadri Tecnici, che anche in questo caso, non si vogliono sovrapporre alla FISE.
Si desidera garantire, anche ai livelli più modesti, una formazione di base, con costi contenuti, che si appoggia alla cultura equestre ed a quella che, mi permetto di chiamare, “ La bella fotografia”.
In altre parole un giovane di 12 anni, che per fare una BP80, strattona il pony in bocca, lo colpisce con le gambe e lo frusta ripetutamente, lascia una “ Brutta fotografia”.
La bella fotografia è un giovane cavaliere che, senza una particolare patente, partecipa ad una gara, in ordine alle proprie qualità tecniche, svolgendo un percorso nel totale rispetto del cavallo o pony.
Ciò accade ed accadrà solo, se il Tecnico, l’Istruttore, sarà in grado di trasferire questi valori:
RISPETTO DEL CAVALLO, CONSAPEVOLEZZA E CORRETTEZZA SPORTIVA.
Tra le attività culturali e sussidiarie interessante l’iniziativa in collaborazione con EQUI/LIBRI.
Libri e cavalli, perché se è vero che l'equitazione va praticata, non dobbiamo dimenticare i tanti scritti sull'equitazione, nati quando il cavallo era ancora uno "strumento" di lavoro, nei campi o in guerra.
E poi ci sono le tante parole scritte per il cavallo compagno, amico, passione: questo splendido essere da sempre suscita nell'uomo emozioni fortissime, che prendono corpo ed espressione attraverso il racconto o la poesia, come attraverso altre forme d'arte.
Ecco allora i ‘Cavalli da leggere’ di EQUI/LIBRI, l'iniziativa lanciata da ASI - Equitazione in collaborazione con l'editore specializzato Equitare.
Ogni mese in diverse regioni d’Italia una nuova storia di cavalli e uomini: un libro approderà in un centro equestre e verrà presentato, sfogliato, discusso: il cavallo si riprende lo spazio che gli spetta nella cultura oltre che in scuderia.
Tutti i centri equestri potranno candidarsi per ospitare l'iniziativa: basta avere uno spazio adeguato in cui presentare il libro e accogliere i partecipanti.
EQUI/LIBRI partirà dal Centro di Attività Equestri Integrate L'Auriga, che collabora da tempo con Equitare e nello spazio Cavallo Saggio ne ospita i volumi, in distribuzione e in prestito
Chi è interessato a ospitare un EQUI/LIBRO può dare la propria adesione e relativa disponibilità di data scrivendo alla mail info@asiequitazione.com .