Arezzo, Galileo della Caccia il migliore tra i sette anni
Quanti anni sono che c’è l’Equestrian Centere di Arezzo? Penso più’ di venti. Zita Marzotto lo volle e lo progetto’ Fu lì’ che in Italia conoscemmo la sabbia silicica, allora importata dalla Francia. Ora e’ il centro dove si svolgono le gare finali dei campionati dei cavalli sella italiani che hanno luogo all’inizio di ottobre ed i campi sono tanti con una manutenzione perfetta.
Quando arrivo, tutte le volte, mi beo dal viale d’ingresso a guardarmi quello spettacolo del campo verde: il Boccaccio.
La TV del Ministero delle Politiche Agricole ha mandato la sua troup televisiva e da canale 220 Sky ha trasmesso in diretta tutta la manifestazione. Il telecronista e’ stato il bravissimo Luca Paparelli, che conosce così’ bene i cavalli italiani.
Gare c’è n’erano per tutti, femmine, maschi, giovanissimi, grandicelli. Molto interessante vedere dal vivo e seguire come crescono i prodotti del nostro allevamento, comunque ben venga la tv ovviamente!
Per me Arezzo e’ un must, cerco di venire tutti gli anni per vedere i progressi del nostro allevamento. Progressi che quest’anno sono stati strepitosi, ma avendo visto i quattro anni, sia femmine, che maschi in azione , non posso che rallegrarmi per il nostro futuro.
Le due gare importanti della giornata: la finale del campionato dei sette anni e la finale del campionato degli otto anni ed oltre hanno avuto luogo nel campo Boccaccio.
Elio Travagliati e’ una garanzia. E’ lui il direttore di campo della manifestazione, Persona saggia e competente, pure oggi ha messo percorsi bellissimi.
Paolo Emilio Zuvadelli vince su Galileo della Caccia la sette anni; Galileo e’ un baio stupendo, elegante e potente. Un vero spettacolo. Sono certa che vedremo grandi cose ad opera di questo binomio. Ma che dire degli altri cavalli? Sono uno meglio dell’altro e tanto giovani, con uno sicuro futuro per loro e per i loro piloti.
Mi fermo al terzo posto in classifica, tanto i risultati sono on Line. In ogni caso mi fa piacere citare la seconda posizione di Tinkabelle R.S. montata da Cristian Mion e la terza con Calindra FZ montata da Davide Jacovacci. Personalmente potessi andare indietro nel tempo, andrei a chiedere per me Ulissa di Lorenzo Correddu, quinto classificato...sono andata a vedere e pare sia un maschio...nonostante la “a” finale...non saprei...comunque : che potenza, che classe e leggiadria in quella splendida saura o sauro.
Il Campionato degli otto anni ed oltre su altezze di 1,50 con gabbia, doppia gabbia, diritture, tutto..., oggi non troppo severo, pure in timore di temporali e piogge, che per fortuna sono state fortissimi si’, ma son durati poco ed han colpito le gare nei campi in sabbia, e’ stato vinto dal nostro grande Emilio Bicocchi maestro di stile e di garismo, sulla saura Rondine del Terriccio di 9 anni. Secondo l’elegante Filippo Martini di Cigala su Unite’ dell’Esercito Italiano. Terzo Paolo Paolini su Ten Ten. La gara e’ stata combattuta fino alla fine ed i netti al percorso base non sono stati pochi.