Agnano, sabato sera il galà del galoppo
NAPOLI. Un convegno stellare quello di sabato sera ad Agnano, quando il green partenopeo manderà in onda il suo Galà del galoppo. Sette fantastiche corse, ad aprire la serie una maiden sul chilometro della pista dritta, che ricorda Corrado Garofalo,in una prova alla portata della bottiana Princess Kay, che si è mossa bene a San Siro, mentre in veste di alternativa si segnala la regolare Stella Di Beatrice con sguardo alla debuttante Petit Portrait. Focus di serata sul fondamentale Criterium Partenopeo, il gran premio dei due anni, la listed race sul selettivo chilometro e mezzo di pista grande. L'Effevi Azzeccagarbugli, Fabio Branca in sella per Stefano Botti, è molto chiacchierato dopo la bella affermazione milanese e nel campo di sei partenti attira i maggiori consensi. Il Nuova Sbarra Dothraki Sea, Marcelli in sella per Grizzetti/Riccardi, ha vinto al debutto, mentre trova estimatori anche Irishaman Mark, l'allievo di Agostino Affè terzo del milanese De Montel. Attilio Giorgi dopo la bella performance grossetana ha deciso per l'ingaggio di un vociferato Supersantos, Ergegovic in sella.
La terza corsa è il Soragna, il 1800 per femmine, dove
Valvibrata difende il titolo con 61 chili e mezzo in un campo di 9 concorrenti. La Rencati Fadiganoo ha vinto l'Ettore Tagliabue, la tre anni Taxi Deal è la quarta dell'Incisa, è molto scarica la Guarnieri Pretzhof, rifiorita sull'anello maremmano del Casalone. Avvincente la quarta corsa , un handicap sui 1000 di pista dritta. Guagliona porta il top-weight e ha preferito questo ingaggio al Città di Napoli. Sarà seguito al gioco anche se Salar Livius, seconda dell'Aldo e Renato Ricchi, e Lady Aliena, sulla pista quarta del Ruffo Della Scaletta sono clienti temibili.
Eccoci al Città di Napoli, un tempo corsa di gruppo internazionale. Sabato sera sarà solo listed sul chilometro ma sempre profumata di fascino. Il veloce Eldo River difende il titolo e nella corsa di preparazione lo ha preceduto l'interessante tre anni Avabin. Quella sera finiva terzo Lohit, il vincitore del Certosa. Elettrotreno, vecchio pirata della pista, fu quarto un anno fa e se la giocherà ancora.
La sesta corsa è il Mergellina sui 2000 di pista grande. Demeteor, che ha vinto due volte l'Arno e a tre anni anche l'Italia, è il favorito nei confronti di Virtual Game, che ha corso poco in stagione e potrebbe aver mirato l'impegno. Le linee del Locatelli - terzo - e del pisano Regione Toscana . quarto - lo tengono in evidneza in un contesto dove potrebbe far bene Too Much Trouble, soggetto che si è ben disimpegnato sia nel Tullio Mei che nell'Edmondo Botti. Occhio a Fantastic Horse, che a tre anni se la giocò nell'Italia e che è ricomparso nei radar dopo lunga assenza.
In chiusura una maiden per tre anni dove si preannuncia il match tra l'olmiano Cry Over Me e il portacolori Chimax di turno, Orange Intense.