Agnano, pesante attacco contro il MIPAAF
L'UPT (unione Proprietari Trotto) comunica: "Con riferimento al calendario delle corse del mese di ottobre si sottolinea con grande rammarico l’inaccettabile trattamento riservato all’Ippodromo di Agnano da parte del Mipaaf ex Assi, in spregio agli sforzi attualmente in corso da parte della Società, dei lavoratori e degli operatori ippici impegnati in una complessa opera di rilancio dell’impianto.
"Il mancato recupero di una parte delle corse non disputate nel mese di settembre, e la mancata programmazione delle corse domenicali infatti tarpano le ali ai tentativi di far rivivere la struttura aprendola alla città attraverso l’organizzazione di attività collaterali in grado di coinvolgere la parte più sana e viva del tessuto sociale cittadino e provinciale, naturalmente impegnata in altre attività durante i giorni feriali.
"Si sottolinea inoltre come la miope scelta di non aprire il G.P. Città di Napoli ai cavalli internazionali rappresenta un’ulteriore schiaffo al tentativo in corso di organizzare un meeting di livello europeo in occasione del Gran Premio Lotteria.
"Ancora una volta dunque si dimostra l’inadeguatezza della struttura del Mipaaf ex Assi nella gestione della disastrata ippica italiana".






















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