Ricerca: gran-premio-continentale - 14 articoli
BOLOGNA. Nella stagione dei 4 anni brilla un target prestigioso come il Gran Premio Continentale, la sfida internazionale dallo status di gruppo 1 che domenica va in scena all'Arcoveggio. Bologna resta una tappa fondamentale del percorso dei cadetti con il suo appuntamento sulla distanza selettiva del doppio chilometro e aperto ai cavalli di ogni Paese.
BOLOGNA. Pomeriggio dalla notevoli suggestioni tecniche al trotter dell'Arcoveggio, con il 69° Gran Premio Continentale in cima ad un cartellone di gran pregio nel quale brillava una memorabile edizione del Filly ed un Memorial Gasparetto intrigante ed al solito ricco di figure di primo piano.
GP Continentale Filly, con dieci starlet di elevata caratura atletica in pista ed una plebiscitaria favorita nella brianzola United Roc, vista in netta ripresa durante l'estate e affidata alle ispirate mani di Santo Mollo...BOLOGNA ed il suo ippodromo si candidano a capitali del trotto internazionale grazie ad una edizione dallelevato impatto tecnico della prova faro della programmazione felsinea, il 69° Gran Premio Continentale, appuntamento dimperdibile importanza per le ambizioni di un trottatore di quattro anni. al quale hanno aderito dieci agguerriti binomi.
Il solco tracciato da veri campioni è brillantemente percorso dai dieci soggetti in gara, la cui presentazione, in un virtuale red carpet cinematografico, è aperta da una delle stelle della contesa, il francese Dijon, allievo di Romain Derieux che dopo la facile vittoria nel Triossi di inizi luglio, ha corso una sola volta in Francia...BOLOGNA. Non è mancato il pubblico delle grandi occasioni all’Arcoveggio, ad ammirare la domenica dedicata al Gran Premio Continentale-Trofeo BetterSlot -iniziata sotto il sole e terminata tra gli strali di Giove Pluvio- riuscita kermesse che colloca l’impianto felsineo ai vertici dell’ippica europea grazie anche ad uno spettacolare corollario nel quale trovavano ampio spazio il GP Continentale FILLY e la 18° edizione del Memorial Gasparetto .
Nel rispetto di un rating sempre proiettato ai massimi livelli internazionali, il GP Continentale 2016 metteva di fronte i migliori prospetti indigeni ad una stella di prima grandezza del variegato firmamento scandinavo, quel Poet Broline...
BOLOGNA. Settembre mese di grandi eventi per Hippogroup, con il Gran Premio Continentale-Trofeo BetterSlot a proiettare domenica il trotter dell’Arcoveggio ai vertici europei grazie ad una edizione ricca di stelle di prima grandezza, sfida alla quale si affianca la prova in rosa, da qualche lustro prestigiosa vetrina per le giumente indigene di quattro anni in predicato di entrare nel selettivo mondo degli anziani.
L’atteso evento felsineo propone la presenza in forze del gotha indigeno ed un intrigante ospite scandinavo...ENGHIEN. Italiani presenti in forze nel Prix de Milan (gruppo 3 – Euro 85 mila), clou tecnico e monetario del sabato di Enghien. E’ un’ottima generazione quella indigena con la lettera T, tanto da poter correre da protagonista nelle belle corse d’oltralpe sfidando i migliori cadetti di Francia. E’ un’Italia che vuol essere protagonista quella della lettera T e se l’atteso Timone Ek sull’ovale in sabbia rossa della pista transalpina è solo terzo, interrompendo una striscia di quattro vittorie classiche consecutive, l’inno di Mameli suona per l’impresa di Traders, possente figlio di Ready Cash.
Già laureato in inverno del Prix Tiercelin di gruppo 3 a Vincennes, il portacolori della scuderia Colibrì, affidato a David Thomain, si esalta nel finale intervenendo a centro pista con incedere superbo...Arcoveggio in livrea per la domenica più importante dell’autunno del trotto bolognese, con il Gran Premio Continentale open ed il Filly, sua emanazione in rosa, a proiettare l’impianto felsineo ai vertici europei della specialità, grazie a due prove dalla prestigiosa starting list e ad un corollario accattivante su cui spiccavano batterie e finale del Memorial Gasparetto. La cronaca della esaltante riunione bolognese parte, noblesse oblige, dalla sfida più importante, dai duemila metri del Continentale...
Domenica 22 settembre il lungo e periglioso itinere classico delle Leva 2009 troverà nel bolognese Gran Premio Continentale il suo approdo ideale, con nove rappresentanti dell’elite dei quattro anni indigeni ad accogliere con allarmata curiosità la spedizione dalle piste transalpine di due francesi assai agguerriti e dal palmares ricco di rilevanti esiti ottenuti in selettive prove di gruppo, frequentate sin dai primi scorci di una carriera corsa per gran parte in prima classe...