Sogni e Promesse, tanta qualità nell'asta Its del trotto
MILANO. Settembre sarà un mese importante per la nostra ippica, perché è il mese che nel galoppo in piano e in ostacoli e nel trotto propone una serie di grandi corse, spettacolo in pista ma anche fuori. Ci saranno le aste, sia per i purosangue che per i trottatori, cioè il momento in cui lo sport dei cavalli sa ancora entrare nell'immaginario.
Un'asta è il tempo dei sogni e delle promesse. E per gli allevatori è anche il momento della verifica, di veder monetizzare il lavoro di mesi e mesi, che parte ancora piu' da lontano con lo studio degli incroci o con l'acquisto di nuove fattrici con cui rinnovare le linee di uno stud, tendenza che vedremo sembra recuperata da un ritrovato entusiasmo dei nostri allevatori che investono in qualità cercando di immettere nel circuito valori importanti, denari per alzare ancora l'asticella, fattrici con linee americane classiche, monte dei razzatori che in Europa e nel mondo sono ai vertici delle classifiche.
Un trend positivo che genera attesa per l'asta Its che si terrà l'11 e il 12 settembre al Centro Ippico Etrea a Busto Arsizio, asta selezionata di yearlings seguita il giorno dopo da una sessione ordinaria dove comunque non mancano pezzi interessanti del catalogo.
Meno cavalli iscritti, una scrematura significativa rispetto al passato, perché la casa d'aste vuol proporre puledri d'alto livello. Un catalogo all'insegna dell'eccellenza con molto Face Time Bourbon, il sire che si è affermato come punto di riferimento nel Continente, ma anche il valore certo, la garanzia di un Maharajah che è il miglior rapporto qualità prezzo tra i razzatori rappresentati da propri prodotti nella rassegna settembre 2023.
Face Time Bourbon in Francia ha fatto numeri pazzeschi, un novanta per cento di cavalli in pista, proponendosi come il miglior figlio di Ready Cash nel panorama dello stud internazionale. Sfogliando il catalogo e i tanti pedigree (220 iscritti di cui 140 nella selezionata) si nota una qualità delle madri, cavalle spesso vincitrici classiche o che ne hanno prodotti.
Con queste premesse si può scrivere che il top price potenziale si assesta sui 200 mila euro. Chi è in grado di ambire a strappare questo prezzo girando nel ring? Tra i puledri che affascinano, perché la loro pagina è affrescati dei neretti di tutti i campioni o buoni cavalli che appartengono a quella linea, c'è il numero 80 Givenchy, un maschio baio presentato dalle Fontanette, figlio di Maharajah appartenente alla famiglia dello svedese Victory Tilly, l'indimenticato rivale di Varenne.
Sui taccuini dei potenziali buyers - diversi verranno dall'estero, svedesi, olandesi e francesi che ormai sono clienti affezionati delle nostre aste del trotto - è segnato il numero 59 del catalogo. Si tratta di Glide Wise As, un maschio baio presentato dalla Serenissima e con linea femminile americana a dir poco stratosferica.
Ha lavorato molto sulla qualità anche l'allevamento Rondello, con Luca Lardone che con orgoglio presenta un puledro molto bello - come potete apprezzare anche dal fotocolor che pubblichiamo -, l'affascinante Grandslam, maschio baio da Walner, stallone di grido in America. Passerà come numero 58 nella sezione del primo giorno, la selezionata.
A sfilare per prima nel ring sarà una biasuzziana, Gitana Bi, una baia della linea di Danger Bi e No Nonsense Woman.
Subito dopo una made in Toniatti, la numero 2 Ginevra Jet, con una linea femminile di madri che hanno dati tutti cavalli da corsa.
Nella dozzina di Grif, la sigla dell'allevamento Il Grifone, spicca un altro figlio di Walner, il numero 78 Genius Blue Grif, esponente di una famiglia statunitense che dà cavalli veloci e precoci. Sempre rimanendo in Piemonte c'è l'allevamento di Luigi Truccone, con Mister Bar che fa passare all'asta tre prodotti, tra i quali il numero 169, un'affascinante figlia di Zacon Gio e dell'indimenticata Guendalina Bar. Già, c'è tanta qualità anche tra i cavalli che passano il secondo giorno.
Dunque, per chi nell'ippica cerca ancora i sogni e le promesse che diventeranno futuro, leggi vittorie classiche, corse e campioni, l'appuntamento dell'asta Its è da non perdere. Si compra un sogno immerso nella bellezza, il trotto che ancora fa breccia nell'immaginario, un pedigree, un mantello, un'armonia di muscoli e quello sguardo dove si coglie già il profilo di un corridore che ci strapperà l'applauso la prima volta che calcherà il palcoscenico. Un sogno così grande che resta il profumo piu' autentico dell'ippica.