Cavallo 2000

Il 2023 inizia con una collaborazione tra l’Esercito e Scuderia 1918. Una partnership unica nel suo genere fortemente voluta dalle due realtà che condividono il sogno di una medaglia olimpica.

La partnership prevede di affidare al Centro Militare di Equitazione di Montelibretti  aluni dei più importanti cavalli di Scuderia 1918, montati dagli atleti del Centro Sportivo Esercito nella disciplina del concorso completo, oltre ad includere un considerevole progetto per l’allevamento italiano e un programma di formazione per i giovani e la loro crescita agonistica. L’obiettivo è quello di formare “binomi” competitivi per maggiori eventi sportivi.

 

“Sono entusiasta di questa collaborazione che spero sia di lungo termine. L’Esercito ha strutture e cavalieri eccellenti, Scuderia 1918 ha cavalli di alto livello per cui insieme possiamo sognare di raggiungere obiettivi prestigiosi e, con l’aiuto della buona sorte, anche qualche medaglia”, dichiara Emanuele Anchisi Patron di Scuderia 1918.

Per il Colonnello Marco Del Nevo, Comandante del Centro Militare di Equitazione e Coordinatore dell’attività equestre dell’Esercito: “Un’iniziativa che rafforza il legame tra Esercito e Sport, con un duplice obiettivo. Il primo, quello di tornare ai vertici dell’equitazione mondiale, forti del sistema naturale di equitazione che proprio l’Esercito Italiano inventò con il Capitano Federigo Caprilli e che ha poi tramandato grazie a nomi illustri, tra tutti i fratelli D’Inzeo. Il secondo quello di investire sulla formazione attraverso il reclutamento di giovani talenti in questa disciplina sportiva, parallelamente al miglioramento dell’allevamento, al fine di formare giovani atleti, cavalieri e cavalli, che saranno i campioni di domani”.