Prix Ganay. Grande Cirrus (8 anni), stop a Treve
LONGCHAMP. Se avessimo dovuto creare un spot per il turf, il Ganay 2014 sarebbe stato il migliore esempio di quanto questo sport possa trasmettere in termini emozionali. Il tecnicismo che ci hanno regalato in un appassionante finale muso contro muso due fantastici jockey come Christophe Soumillon e Frankie Dettori, vale da solo il prezzo del biglietto. Il plauso di questa meravigliosa parentesi francese spetta rigorosamente a due splendidi campionissimi come Cirrus Des Aigles e Treve. Immenso il primo per aver conquistato ad otto anni una gara mai prima d’ora vinta da un anziano così datato, stoica l’ìmbattuta femmine eroina dell’Arc 2013, che nonostante la lunga assenza ed un terreno forse troppo appiccisoso per le sue caratteristiche, ha compiuto con molta probabilità, uno step gigantesco verso i prossimi obiettivi che la porteranno di nuovo al Bois de Bolougne per l’edizione dell’Arc 2014.
Il miglior rodaggio dell’anziano allenato da Corinne Barande Barbe ed un terreno non propriamente ideale alla caratteristiche della portacolori dello sceicco del Qatar Al Taani, sono stati probabilmente i fattori determinanti di questo risultato. Treve perde la sua imbattibilità contro uno dei fenomeni più forti in assoluto dell’ultimo decennio, e le Prince Ow Wales Stakes il prossimo mese a Royal Ascot, saranno il teatro di un rivincita che comincia già ad assumere un tono davvero interessante, tanto che i bookies di Sky Bet, hanno modificato la quota di Treve a 6 contro 4 dopo l’11 contro 10 di apertura, tagliando Cirrus dal 9 contro 1 al 9 contro 2, anche se Corinne Barande Barbe, ha dichiarato nel dopo gara che il suo allievo potrebbe andare all’Investec Coronation Cup di Epsom il prossimo 7 Giugno, situazione che se confermata lascerebbe sola Treve nella gara di Royal Ascot in programma il giorno 18.
Criquette Head Mareek, trainer di Treve ha dichiarato. “Forse c'era troppa pioggia, il fondo era un po’ colloso e probabilmente il nostro pacemaker Belle Dee Crecy è andato troppo veloce, e compensare il recupero non è stato facile. Il vincitore aveva dua gare nelle gambe, un vantaggio molto importante, adesso se tutto verrà confermato andremo a Royal Ascot. Abbiamo perso una battaglia ma certamente non la guerra. Credo che Treve sia stata molto corraggiosa, è cresciuta molto durante l’inverno, e contro un cavallo come Cirrus più rodato di noi e su di un terreno a lui preferito poteva rivelarsi complicato. Queste sono le corse dei cavalli. Harry Herbert, racing manager di Sheikh Joaan al Thani Al Shaqab Racing, ha anche insistito sul fatto che le Prince Of Wales a Royal Ascot nel mese di giugno, rimangono l’obiettivo principale. Egli ha detto: "E' frustrante perdere, ma dobbiamo rendere merito al vincitore, un cavallo molto forte che rappresenta sempre un grande pericolo.”