Piazza di Siena, l'Italia affronta i giganti
ALLA PRESENTAZIONE dell’81° CSIO di Piazza di Siena (23-26 maggio) Massimo Benedetti ha chiesto al “Tecnico” nazionale italiano Hans Horne 4 nomi. Mi spiego meglio, gli ha chiesto chi erano, secondo lui, i 4 cavalieri che si sarebbero messi maggiormente in luce nell’edizione di quest’anno. Due nazionali e due stranieri. Tra gli italiani sono emersi Garcia e Gaudiano. Tra gli stranieri gli è venuto subito in mente il nome di Nick Skelton e poi, quello di Edwina Tops Alexander.
Le Nazioni al via giovedì saranno Arabia Saudita, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Spagna, Svezia, Svizzera ed Ucraina. A titolo individuale e non in squadra, abbiamo la citata Edwina Alexander per l’Australia, per il Belgio il campione del mondo Philippe Le Jeune e Ludo Philippaerts, per la Colombia Daniel Bluman, per El Salvador Joze Alfredo Hernandez Ortega, per la Spagna Marta Ortega, per gli Stati Uniti Kent Farrington e Richard Spooner e per l’Irlanda Denis Lynch e quel gioiello di Billy Twomey.
Il cavaliere che quest’inverno, guardandolo in tv, mi ha colpito di più, per come ha saputo interpretare Gotha al chiuso è il giovane cavaliere svedese Henrick Von Eckerman. Ricordiamo che Ludger Beerbaum l’anno scorso ha vinto il Gran Premio Roma. Interessante seguirlo qui, nei grandi spazi di Piazza di Siena. E’ più difficile montare all’aperto che al chiuso.
Altri cavalieri, che mi vengono in mente, per evidenziare la finesse delle loro monte e presenti nell’arena romana, sono il tedesco Carsten-Otto Nagel, ovviamente il francese Kevin Staut, Sir Nick Skelton (già citato da Hans Horne), Ben Maher e Robert Smith. Dell’Ucraina, ma di origine tedesca Katharina Offel e Cassio Rivetti di nascita brasiliana. Da tenere d’occhio tra gli altri il grande Statunitense Richard Spooner.
Tra gli italiani mi piace citare per primo Filippo Marco Bologni e poi Filippo Moyerson il campione italiano in carica e Luca Maria Moneta. L’anno scorso ho visto in diretta qui a Piazza di Siena ed in altre occasioni come lo CSIO della Bagnaia Roberto Turchetto. Lo cito con le dita incrociate, sperando di portargli fortuna!
Un in bocca al lupo a tutti gli taliani in gara che sono sicura daranno tutto il meglio nella difficile tenzone.