Piazza di Siena. Grossa sorpresa di Bluman nel gran premio conclusivo
Un assaggio di che tipi di belve son presenti qui a Piazza di Siena 2019 l’abbiamo avuto oltre che in tutte le gare, soprattutto nella coppa delle nazioni e nel premio Loro Piana di ieri, dove il nostro Paolo Adorno sul suo giovane (9 anni) e stupendo Fer ZG, (un castrone olandese che da sempre più prova di essere di altissima classe) ha stampato due bellissimi netti, classificandosi terzo nel premio Loro Piana vinto da Ken Farrington su Gazelle.
Sono 44 i partenti del Gran Premio Roma 2019 ,di cui ben 13 italiani. Eccoli in ordine di partenza : Michael Cristofoletti , terzo a partire, e quarto Filippo Moyerson sull’italiano Sundance. Decimo Alberto Zorzi su Danique, undicesimo Lorenzo De Luca su Ensor de Litrange . N^ 14 è’ Luca Marziani su Tokyo du Soleil. Con il n^ 23 Riccardo Pisani sul suo spaziale Chaclot. Antonio con Gianni Govoni è il numero 25 e Massimo Grossato sul cavallo italiano Lazzaro delle Schiave parte con il numero 26. Un altro cavallo nato in Italia è il numero 28 Ottava Meraviglia di Ca Sangiorgio con il nostro Paolo Paini. Emanuele Gaudiano con Chalou e’ il numero 31. Emilio Bicocchi con Evita SG Z parte con il numero 36. Il nostro giovane Filippo Codecasa è’ il n^38 sul suo stupendo Giulio 8. 39^ parte Giulia Martinengo Marquet su Elzas ultima della compagine azzurra. Continuano ad aumentare, anno dopo anno, i binomi totalmente italiani, composti cioè da cavalli nati in Italia. Che quest’anno sono 3: Sundance, Lazzaro delle Schiave e Ottava Meraviglia di Ca San Giorgio.
E veniamo al percorso: 13 ostacoli con 17 sforzi, una gabbia al n^5 con i colori della Rolex, ingresso di dritto ed appello di largo pari e doppia gabbia al n^8 largo, largo, verticale. Percorso senza riviera e fosso al n^ 12.
Il terreno meraviglioso, ( come aveva pure fatto notare il Capo Equipe della squadra svedese nella conferenza stampa dopo la vittoria in coppa delle nazioni e magnificato da tutti gli esperti nazionali ed internazionali) ha retto perfettamente nonostante la quantità’ d’acqua prima e durante le gare.
11 partenti nel barrage. Tra questi 2 dei nostri: Giulia Martinengo Marquet con Elzas con 4 penalita’ al percorso base e Luca Marziani con Tokyo du Soleil con zero.
Giulia Martinengo seconda ad entrare in campo monta in modo meraviglioso e stampa volando un netto perfetto che la porterà ad ottenere la 5^ posizione in classifica e la qualifica del miglior azzurro , in gran premio e della miglior amazzone della gara.
Luca Marziani commette errore al penultimo ostacolo, termina con 4 penalita’ e si classifica 6^.
Vince la gara Daniel Bluman, cavaliere nato in Colombia da famiglia Israeliana, che monta per Israele dal 2016. Attualmente la compagine israeliana si allena in tre sedi : due in USA: in Florida e vicino a New York ed una terza a Bruxelles, in Europa.
La seconda posizione va al cavaliere irlandese Cian O ‘Connor su quell’Irenice che abbiamo visto con Lorenzo De Luca. Cian in conferenza stampa ha detto che era la prima volta che impegnava la cavalla in un gran premio di questo livello e che ne è soddisfattissimo. Che dire del terzo classificato se non che benissimo!
Questi cavalli volano e rendono sempre più’ bello ed emozionante questo nostro amato sport.
Ecco la classifica del Gran Premio:
1) Israele Daniel Bluman su Ladriano Z con doppio netto ed il tempo di 39,47
2) Irlanda Cian O’Connor su Irenice Horta con doppio netto ed il tempo di 40,64
3) Belgio Olivier Philippaerts su H &M Extra con doppio netto ed il tempo di 41,73
4)Irlanda Darragh Kenny su Balou du Reventon con 4 + 0 ed il tempo di 37, 86
5) Italia Giulia Martinengo Marquet su Elzas con 4+ 0 ed il tempo di 39,23
6) Italia Luca Marziani su Tokyo de Soleil con 0+ 4 ed il tempo di 40,23
7) USA Laura Kraut su Curious George con 4 + 0 ed il tempo di 40,91
8) Svezia Fredrik Jonsson su Cold Play con 4+ 0 ed il tempo di 41,45
9) USA Kent Farrington su Gazelle con 4+ 8 ed il tempo di 41,96
10) Svezia Henrick Von Eckermamann su Toverks Mary Lou 4+ 8 ed il tempo di 41, 98
11) USA Jessica Springsteen su Fleur de L’Aube 1 + Rit