
Simone Ferraro - Nella foto il vincitore David Will con (da sinistra) Stefan Muller - Vito Cozzoli -, Virginia Raggi - e Marco di Paola -
Piazza di Siena, David Will regala il G. P. Roma alla Germania
Scipione Borghese sarebbe contento nel vedere la sua Piazza di Siena trattata così’ bene e straripante di pubblico ad ammirare le tenzoni dei favolosi binomi che si contendono la vittoria.
Oggi siamo alla gara clou: il Gran Premio Role Rolex , la gara più’ importante della manifestazione.
Categoria a due manche, dove i primi 13 classificati della prima, accedono alla seconda.
Il montepremi complessivo del gran premio e’ di 200.000 euro dei quali 1/3 ,pertanto circa 70.000 euro, andranno al primo classificato.
I cavalieri italiani selezionati per partire in gran premio sono: Antonio Garofolo, Riccardo Pisani, Emanuele Gaudiano, Fabio Brotto, Piergiorgio Bucci, Lorenzo De Luca, Emanuele Camilli, Emilio Bicocchi, Filippo Maria Bologni, Giampiero Garofalo.
Solo Giampiero Garofalo con 1 penalità’ sul tempo al percorso base riuscirà’ a qualificarsi per il barrage.
Il percorso era particolarmente tosto e selettivo. Il livello di cavalli e cavalieri internazionali era altissimo, comunque, su 50 partenti ci sono stati solo 5 netti e due percorsi con 1 penalità’. Moltissimi i doppi errori con penalità’ sul tempo, tempo massimo di 77 secondi.
Degli azzurri non ammessi in barrage mi ha colpito per finezza di equitazione sul suo bel baio Chadellano Ps-OS figlio di Chicco Bleu , Emanuele Camilli tradito da due errori nel percorso base. Sono state moltissime le 9 penalità’accumulate dai concorrenti nel corso della prima manche, a sottolineare la difficolta’ del percorso, non cattivo, ma errorabile in ogni dove.
Il campo di piazza di Siena e’ talmente grande che occorre saper galoppare e tagliare per vincere, come ha fatto David Will il gentile e simpatico cavaliere tedesco che parla con il suo cavallo. David artefice di due splendidi netti, il secondo nel tempo di 42,36 ,ha battuto Laura Kraut che ha terminato il suo secondo percorso netto in 44,76. Terza classificata un’altra amazzone americana: Jessica Springsteen che ha terminato la sua prova in 44,76. Vediamo ora l’irlandese Bertram Allen che nonostante abbia fatto di tutto per raggiungere David Will ha visto il tempo fermarsi a 43,62. Quarta posizione pertanto. Doppio netto anche per lui.
Quinto Guerry Gerome il più’ veloce dei quattro in seconda fase: 43,18 . Sesto Martini Fucs con quattro penalità’ al percorso base ed un netto velocissimo al secondo giro. Stupenda come sempre la monta coraggiosa ed in avanti dell’amazzone svedese Malin Bayard Johnsson che la portano ad ottenere il settimo posto della classifica con un netto veloce in seconda fase.
Il nostro Giampiero Garofalo finisce decimo con un totale di 5 penalità’. Pianin pianino al secondo giro co 4 penalità’ che vanno a sommarsi all’1 penalità’ del primo giro.
La classifica: 1) David Will, 2) Laura Kraut,3) Jessika Springsteen, 4) Bertrando Allen, 5) Jerome Guery, 6) Martin Fuchs, 7) Malin Bayard Johnsson, 8) Matheus Billot, 9) Abdel Said e 10) Giampiero Garofalo.
Finisce così’ l’88^ CSIO Romano. Un po’ di amaro in bocca per le prestazioni degli azzurri c’è. Son cose che nello sport capitano. “Ha da passa’ la nuttata”, ne sono sicurissima. Occhi puntati alle prossime coppe ed ai prossimi impegni internazionali.