Ostacoli. Attesa per il ritorno di Big Buck's
LONDRA Dopo circa un mese e mezzo dall’inizio della stagione National Hunt, si sono rivisti all’opera una buona parte dei calibri pesanti. Hurricane Fly giudicato per la seconda volta nella sua carriera Horse Of the Year, la prima nella storia per un singolo soggetto, ha vinto le Morgiana Hurdle a Punchestown lo scorso mese, stabilendo il record mondiale di gruppo uno acquisiti. Il suo allenatore il champion trainer irlandese Willie Mullins è molto fiducioso per la stagione in corso e tutto il suo team visto in azione in questo periodo lascia intendere che le ambizioni di Closutton siano di quelle da prima fascia.
Nicky Henderson non ha avuto una buona risposta dai suoi, dopo la meravigliosa stagione scorsa, nella quale si è laureato campione degli allenatori. Bob’s Worth, il vincitore dell’ultima Gold Cup di Cheltenham, non ha brillato nelle Betfair Chase, lo stesso dicasi del compagno di allenamento Long Run, seppur la grande scommessa sia riposta nel fenomale Sprinter Sacre, il campionissimo erede da Network, reduce da dievi vittorie consecutive (imbattutto sullo steeple) di cui sette di gruppo uno. Il portacolori di Caroline Moud ha saltato le Tingle Creek di Sandown, per preparare al meglio la propria condizione in vista di questa Natale, periodo nel quale punterà anche la meravigliosa novità Sir de Grugy, che proprio a Sandown Park ha infilato in modo magistrale la gara disertata dall’allievo di Nicky Henderson.
Dalla sponda John McManus c’è molta curiosità nel rivedere al più presto Jezki, allievvo di Johanna Harrington, cinque anni figlio di Milan, che in questo 2013 ha ottenuto già due successi, vincendo le Wkd di gruppo due a Down Royal e le Hatton’s Grace di gruppo uno a Fairyhouse. Il vincitore delle Betfair Chase Cue Card, è pronto per le King George Chase a Kempton Park il giorno di Santo Stefano. L’allievo di Colin Tizzard, la cui unica paura è rappresentata da un virus, che proprio lo scorso anno fermò il suo team sul più bello, ha dimostrato di aver acquisito una maturità tale, da poter puntare ai massimi vertici, come già ampiamente dimostrato Ryan Air Chase di gruppo uno a Cheltenham. Our Conor, il fantastico vincitore fra i novizi delle JCB Triumph Hurdle a Prestbury Park lo scorso marzo, ha fatto la sua ricomparsa a Navan in maniera assai deludente, ma la grande attesa è tutta per il super fenomeno della famiglia Stewart Big Buck’s. Il figlio di Cadoudal, l’unico formidabile anziano di primo livello ancora in attività agonistica dopo i saluti di Kauto Star e Denman, tornerà in pista questo giovedì ad Exeter a meno di ripensamenti dell’ultimo secondo.
Reduce da un brutto infortunio dopo la vittoria a Newbury nelle Long Distance Hurdle, è annunciato in ordine. L’allievo di Paul Nicholls, giunto alla veneranda età di dieci anni, cercherà di portare a 18 le sue vittorie consecutive, con l’obiettivo di preparare nuovamente le World Hurdle di Cheltenham, gara che ha già vinto ben tre volte. Se tutto dovesse andare bene, a gennaio Big Buck’s potrebbe tornare per le Cleeve Hurdle di Evesham Road, per poi prepararsi al festival di Cheltenham.