Ostacoli a Pisa. Rivelazione di Alessio Pollioni
PISA. Da San Rossore, nel giorno della disciplina che piu' esalta il rischio, giunge una bella notizia. Si rivela un jockey da ostacoli italiano, Alessio Pollioni, che porta al successo Mentore nella 31.a edizione della Gran Corsa Siepi di Pisa. Esito che sorprende perchè vanno giu' dal trono i due assi di cuore Chiaromonte e Sol Invictus e alla ribalta sale un soggetto che comunque aveva promesso con un secondo posto nel test di preparazione sulla pista.
Pollioni dipinge una splendida interpretazione sulla tela della corsa: al via colloca l'allievo di Laura Marinoni in posizione ideale, terzo lungo la corda, e gioca il jolly sul finire della retta di fronte. Mentore muove all'assalto del leader dal via Y Me Rebelo, quindi, una volta passato in vantaggio, allunga deciso sulla piegata finale. Il giovane fantino sa che la retta di San Rossore non è poi così lunga nel percorso in siepi e giocare d'anticipo è un vantaggio decisivo per venire a casa.
Sol Invictus paga quell'accelerazione e non risponde al gap del portacolori di Gabriele Amato. Chiaromonte al largo si getta all'inseguimento ma la sua condizione non è ancora al top e dopo l'ultima siepe non ha piu' argomenti, così il dormelliano di Ilenia Nero si deve adeguare a quel nome nuovo nel gotha dei siepisti nazionali che è avanti di diverse lunghezze e ormai imprendibile. Chiaromonte riesce a difendere il secondo posto di misura dall'ultimo assalto di Monello, quarto il Vana Soros, quinto un generoso Y Me Rebelo. (p.all.)