Ostacoli a Merano. Chiaromonte batte Sol Invictus
MERANO. Clima splendido a Maia per l'apertura, con l'ippodromo baciato dal sole, e clou tecnico della première il Premio Lord Madonna, condizionata in siepi sui 3300 metri della pista in otto. Campo scarno ma qualitativo per questo test di preparazione alla Gran Siepi d'Italia di giugno. A mezza sorpresa si è imposto Chiaromonte, per il nero-verde del signor Christian Ghiotti, il training di Ilenia Nero e la monta del giovane Ivan Cherchi, al debutto sulla pista meranese, una prima bagnata subito da un successo di prestigio. Sconfitta per l'atteso Sol Invictus, terminato al secondo posto, in linea con l'alleato Arjen pacemaker della competizione conducendo a ritmo regolare.
La fase decisiva sulla piegata finale quando Sol Invictus perdeva qualche battuta mentre Chiaromonte, che lo aveva seguito sul percorso, scattava per andare su Arjen. A 150 metri dalla conclusione l'ex dormelliano scattava e si isolava facile vincitore, mentre Sol Invictus riusciva nel finale ad acciuffare Arjen. Al quarto posto, sempre per il training di Paolo Favero, si classificava Racconigi. Gran bella affermazione, dunque, per Chiaromonte.
Il baio di 6 anni si trova a meraviglia sulla pista di casa, dove si era lanciato nella scorsa annata. A Pisa era caduto, subendo un taglio profondo. Curato, si era riproposto a Milano ma con peso gravoso. Da rivedere Sol Invictus, al di sotto del suo standard abituale, con una performance che lascia perplessi in relazione all'impressione del tondino, dove il baio di casa Magog appariva rilassato, un corridore pronto ad esprimere il suo potenziale. Chiaromonte, per il quale questo risultato eclatante apre scenari interessanti, fin dalla prossima Gran Siepi d'Italia nel verde di Maia, ha pagato al totalizzatore la quota di 9,96, mentre si giocava a 7 a quota fissa. (p.all.)