Napoli, Lover Power è la Freccia 2010
NELLA DOMENICA della vigilia di Napoli Milan c’è più spazio per l’ippica napoletana. Ad Agnano (dove le corse sono cominciate con un ritardo di 40 minuti causato da una protesta dei guidatori campani) ci sono il G.P. Freccia d’Europa e le due prove del Criterium Partenopeo. Nel Filly, riservato alle femmine indigene di 2 anni che ha visto in gara 8 cavalle (metri 1600 € 44.000 al traguardo), ha vinto a sorpresa Olla Di Azzurra guidata da Natale Cintura (1.15.8). Partita piano rispetto alle altre “nei 600 metri finali si è riscaldata ed è riuscita a passare davanti
imponendosi sul traguardo” ha dichiarato in premiazione il driver siciliano Cintura che si gode questo momento di gloria in attesa dei prossimi impegni. Seconda Olimpia Grif (M. Pignatelli) terza One Minut Di No (P. Gubellini).
La prova riservata ai maschi è stata dominata e vinta da Owen’s Club pilotato da Pippo Gubellini in 1.15.6 che ha portato con facilità alla vittoria il 2 anni di proprietà dell’Allevamento Dei Sette, gli stessi proprietari di Island Effe. Secondo Orsini (R. Vecchione), terzo Omar D’Ete (M. Minopoli jr).
Nel Freccia d’Europa delude il super favorito Italiano che, poco dopo l’avvio si ferma lasciando campo libero a Lover Power pilotata da Pippo Gubellini in lotta con Irving Rivarco guidato da Roberto Vecchione. Le redini magiche di Gubellini e lo sprint finale della 5 anni, figlia di Supergill e Brava Power, riescono così a mettere il sigillo a questa edizione del Freccia in 1.12.9, davanti a Lemon Ice secondo e Irving Rivarco terzo.
In premiazione il proprietario casertano Antonio Martucci (scuderia Fa.Li.An.) con il driver Gubellini hanno ritirato i trofei d’onore consegnati da Gaetano Papalia, presidente della Ippodromi Agnano, e dal driver napoletano Giuseppe Infimo accompagnato dalle figlie Paola e Marianna (la corsa è intitolata alla memoria di Antonio e Luisa Infimo, padre e moglie del driver).
Nella giornata Agnano ha voluto onorare la memoria di Salvatore Spinelli, fondatore dell’ippodromo di Agnano all’epoca della Società Ippica Villa Glori Agnano nel 1935.