Napoli Royal Match, domenica il gruppo 1 per le femmine
NAPOLI. Domenica prossima il trotto manda in scena l'ultima corsa di gruppo della stagione. Teatro l'ippodromo di Agnano, in Napoli, storia del Gran Premio Royal Mares, corsa del primo livello per femmine di 4 anni ed oltre di ogni Paese che per 121.000 euro di montepremi trotteranno sul miglio con partenza dietro l'autostart.
Il rendez-vous in rosa sotto l'albero di Natale si presenta come un 'Royal Match', un testa a testa fra due cavalle di classe e di straordinario rendimento. Il sorteggio dei numeri ha ancora messo paprika sulla sfida tra le due antagoniste, ponendole fianco a fianco dietro la macchina e con i migliori numeri. Dalla pole scatterà Emma dei Veltri, con il 2 Delicious Gar.
Nel ventaglio di 9 partenti sono queste due le candidate più attendibili per il vertice femminile dicembrino. Più liquida è la scala dei valori per il terzo posto cui possono aspirare Marion Fouty Bar, l'importata del team Ehlert-Vecchione che si è distinta nella batteria della Coppa di Milano, una Eloida migliorata di meccanica e performante in questi contesti, come ad esempio dice il terzo gradino del podio conquistato a Roma dietro East Asia e Emma dei Veltri. Vicinissime nella valutazione Assia Luis, la Love You allenata da Afrin Shmidra che si è avvalso della prenotazione di D'Artagnan V.P. Dell'Annunziata, Dali Prav, la Donato Hanover di casa Legati e una Brezza Du Kras che in carriera può esibire un record migliore del resto del campo.
Le due più attese protagoniste hanno buone frecce al proprio arco. Emma Dei Veltri, cavalla di 4 anni da Maharajah del team Casillo, guidata da Antonio Di Nardo, parte molto forte e ha vinto 4 delle ultime 5 corse disputate. Ha vinto di forza passando all'ingresso in retta il Continentale Filly, poi ha corso con coraggio in testa a Roma trovando un fenomeno come East Asia.
Delicious Gar, cinque anni da Father Patrick, allenata e guidata da Alessandro Gocciadoro, ha lo status di una Oaks-winner. Nel 2024 ha corso sempre al Nord Europa. Al ritorno dalla Svezia si è ripresentata con il botto e proprio nella conca flegrea, con uno stratosferico 1.10.6 al chilometro, in quella che era la pre-race verso le Royal Mares. Rispetto al test di preparazione nel gran premio trova rivali di diverso spessore, su tutte quella Emma dei Veltri che comunque le 'darà una corsa' come amano dire gli amici del galoppo quando un favorito viene impegnato severamente da un avversario.
Nei giorni di vigilia della competizione sono salite le quotazioni di Marion Fouty Bar che dopo un eccellente lavoro è piaciuta in batteria a Milano dimostrando capacità di partire e una certa facilità d'azione. Forma scintillante della neo allieva di Holger Ehlert che le mani di Vecchione hanno subito messo a suo agio, con un potenziale tecnico, velocità e facilità di passaggi o, se volete, manovrabilità che sono le doti necessarie per giocarsi una bonne chance in un contesto d'élite sulla pista di Napoli.
Quanto allo schema, la partenza potrebbe contare nel senso che chi va davanti si prende un vantaggio tattico. Ma potrebbe anche non bastare, ed essere soltanto il primo tassello di una sfida che si giocherà a suon di parziali su un intero miglio.