La LAV non si arrende: Niente botticelle a Roma
Comunicato della LAV. "Mercoledì 8 ottobre in via della Greca 5 si è riunita la Commissione Affari Generali del Municipio Roma I Centro per discutere della mozione per il divieto di esercizio delle botticelle a trazione animale e per la salvaguardia dell’occupazione dei vetturini presentata lo scorso giugno dal consigliere Mauro Cioffari (Capogruppo SEL) e sostenuta dal consigliere Nathalie Naim (Capogruppo Lista Civica Marino).
Erano presenti alla riunione anche i consiglieri Tommaso Michea Giuntella (Presidente Pd Roma e Capogruppo Pd), Antonella Pollicita (Pd), Luigi Servilio e Luca Aubert (entrambi Nuovo Centrodestra) e, poco prima della conclusione della riunione, Stefano Marin (Lista Civica Marino).
La mozione propone il superamento dell’esperienza delle botticelle romane e la liberazione dei cavalli schiavi delle botticelle, evitando ripercussioni occupazionali per i conduttori delle carrozze.
Sono stati invitati a partecipare la LAV e Angelo Sed, in rappresentanza dei vetturini romani.
Durante la riunione si è ricordato anche che, nel periodo elettorale, il Sindaco Ignazio Marino si era impegnato a trasferire il servizio delle botticelle “per tutelare la salute dei cavalli nei parchi e nelle ville storiche".
E’ un dato di fatto che, ad un anno e mezzo dalla sua elezione, i cavalli continuano a circolare tutti i giorni nel traffico impazzito di Roma.
Non solo. Nonostante la lettura del punto 7.6, a pag. 61 www.ignaziomarino.it/wp-content/uploads/Programma non lasci spazio ad equivoci e fraintendimenti, il consigliere Tommaso Michea Giuntella ha inteso interpretare il programma del Sindaco in modo del tutto personale.
Secondo Giuntella, Presidente Pd Roma e Capogruppo Pd nel Municipio I, per “trasferimento del servizio” si intenderebbe il mero spostamento delle stalle dall’ex Mattatoio di Testaccio a Villa Borghese.
Una originale, incredibile interpretazione che fa a cazzotti con la lingua italiana, con la definizione di "servizio pubblico di trasporto non di linea" e con la volontà del Sindaco messa nero su bianco nel suo Programma di Governo.
Le botticelle continuerebbero a circolare nelle strade di Roma, con grande beneficio dei vetturini che avrebbero, oltretutto, le stalle regalate a spese di tutti i contribuenti romani.
I lavori delle scuderie a Villa Borghese, che dovrebbero essere terminati entro gennaio 2015, comporteranno un costo di 800 mila euro, che si aggiungeranno a quelli già spesi in passato di pari importo.
Per la LAV l'unica soluzione possibile è l'abolizione del servizio a trazione ippica mediante la riconversione delle licenze.
L'attività di contrasto alle botticelle romane continuerà fino alla totale sparizione delle carrozze dalle strade della città".