La Bagnaia, applausi all'egiziano Said Abdel
LA SECONDA GIORNATA di gare al Csi***/Csi* di Bagnaia ha registrato tre vittorie straniere e finamente un successo italiano. La gara più impegnativa, a fasi consecutive (h. 1,45) è stata vinta dall'egiziano Said Abdel (Valencia) -suo coach il belga già campione mondiale Jos Lansink- davanti al britannico William Funnel (Billy Angelo) e alla amazzone svizzera Jane Richard (Cade de Guldenboom), i migliori dei binomi con doppio netto. Quarto posto per la britannica Renwick-Ozz de Brève) e quinto per "capitan" Roberto Arioldi (Utile). La gara era valevole come qualificazione per il Gran Premio di domenica ed era la seconda tappa dell’Alfa Romeo Tour, che mette in palio una Giulietta.
La categoria a tempo di 135 cm, Premo Conad, è stata invece appannaggio della statunitense Reed Kessler su Onisha, davanti al giapponese Eiken Sato su Weezer e francese Reynald Angot-già oro a squadre ai Weg del 2002- su Melodie de la Vallee. Quarta Francesca Arioldi (Kelly de Fussigny).
In precedenza era arrivato il primo successo azzurro del meeting: nel Premio Banfi Cantine (a fasi, h.1,30 m.) Alessio Albano (Luce della Florida) ha preceduto Roberto Turchetto (Ultimo Fs) e Simone Coata (Snai Nikita). Al quarto posto si è classificato ancora un azzurro, Massimo Grossato (Thunderbird), tutti con doppio zero.
In apertura era stata ancora una amazzone statunitense, Teri Kessler (Ice d'Ancoeur) ha siglare la gara del "monostella" il Premio Cavallo Magazine a fasi consecutive ( 1,20 m.), davanti a Sabina Cartossi (Guyana II) e a Giovanna Rigola (Ushaya), tutti con doppio netto.