Kavanagh e il Derby, una doverosa precisazione
DAL PROF. ARMANDO BRANCHINI, coordinatore degli Stati Generali dell'ippica, riceviamo e volentieri pubblichiamo:
"Caro Galdi, leggo il suo articolo su Libero di oggi (ripreso dalla nostra Agenzia - ndr) e le segnalo una imprecisione: Brian Kavanagh ha iniziato il suo intervento sul tema del declassamento del Derby del galoppo. Declassamento che ha definito doloroso ma necessario e che già era stato comunicato da anni ai rappresentanti italiani nella Pattern Commission, come sempre più probabile.E ne ha attribuito la responsabilità all'Unire con le argomentazioni che lei ha riportato.
Ha anche auspicato che il declassamento del Derby costituisca uno stimolo per accelerare il processo di riforma che è appena iniziato.
Quindi non è stata "mancanza di coraggio" quella che ha portato i componenti la commissione a non fare domande sul tema, ma il fatto che Kavanagh avesse già dato la sua interpretazione dei fatti.
Cordialmente suo
ARMANDO BRANCHINI