Ippica in Senato: il documento
presentato da Coordinamento Ippodromi
COORDINAMENTO IPPODROMI, associazione presieduta da Attilio D'Alesio, ha presentato alla Commisssione Agricoltura del Senato il segunte doumento: "La gravissima crisi che attraversa l'ippica italiana richiede in questo momento radicali interventi da parte del Parlamento e del Governo finalizzati ad impostare la necessaria transizione dal vecchio sistema (Unire/ Assi) soppresso con D.L. n 87 del 27 giugno ed il nuovo ordinamento.
Allo scopo è necessario affrontare l'EMERGENZA, la PROSPETTIVA, Il TRAGHETTAMENTO.
L'EMERGENZA
La situazione del settore è ben rappresentata dal Bilancio Preventivo 2012 dell' ASSI e dalla nota dell'Ente del 27 luglio u.s. documenti dei quali sottolineiamo due aspetti:
1- Le scommesse ippiche sono in calo rispetto al 2011 del 32% ( in sei anni del 75%) una situazione insostenibile sulla quale peraltro sarà pure necessario aprire una profonda riflessione, ma che comunque rende assolutamente insufficienti le entrate per chiudere in equilibrio il corrente anno.
2- I 35 milioni di euro previsti dalla Legge n. 44/12 ancora non ci sono. Per quanto sopra si rischia realmente di non riuscire a completare nemmeno l'anno corrente. E' quindi necessario almeno dare seguito con urgenza alla legge sopra citata e comunque a prevedere un intervento finanziario straordinario da parte del Governo.
LA PROSPETTIVA
CON la soppressione di Unire/Assi si è chiusa una fase che ha avuto una lunga storia iniziata ottanta anni fa e se ne è aperta un'altra della quale nessuno al momento è in grado di indicarne contenuti, programmi e governance.
All'esame del Parlamento ci sono vari disegni di legge sicuramente interessanti ma ancora ben lontani da trovare concreta applicazione, pertanto ci auguriamo che Parlamento e Governo riescano a coinvolgere nella costruzione della " futura Ippica" l'intera Filiera della quale fanno parte ben 43 ippodromi di cui 29 di proprietà comunale e 2 delle Regioni ed i restanti di proprietà privata nonché migliaia di operatori: Allevatori, proprietari, categorie professionali. .Si auspica anche un intervento dell'ANCI e della Conferenza Delle Regioni.
IL TRAGHETTAMENTO
Con la soppressione di Unire/Assi tutte le funzioni e competenze sono trasferite al MIPAAF, che necessariamente dovrà attrezzarsi per governare questo difficile passaggio in questo senso si ritiene necessario che venga istituita presso il Ministero una "Consulta TECNICA" che affianchi con competenza e responsabilità il lavoro dei competenti organi ministeriali. Una Consulta, istituita con Decreto Ministeriale, composta da otto membri: due degli ippodromi,due degli allevatori, due dei proprietari, due delle categorie professionali.
Il Ministro scelga direttamente i relativi componenti sulla base della effettiva rappresentatività e dei relativi "curricula". La Consulta avrà titolo gratuito ed affiancherà il lavoro del MIPAAF fino a quando non sarà diventato pienamente operativo il nuovo Ordinamento introdotto dal nuovo Assetto Normativo frutto della necessaria riforma".