Il fondatore di Equitation Science sarà
a RomaCavalli: novità assoluta per l'italia
ANDREW McLEAN, lo scienziato-coach australiano presidente dell'International Society for Equitation Science, che ha allenato campioni del mondo e olimpionici applicando le regole della Teoria dell’Apprendimento, sarà a RomaCavalli sabato 14 aprile a disposizione delle amazzoni e dei cavalieri italiani.Il fondatore dell'Equitation science sarà per la prima volta a disposizione delle amazzoni e dei cavalieri italiani per una giornata interattiva full immersion imperdibile e unica. L’evento è promosso da AllHorse Italy in esclusiva per RomaCavalli, prima fiera equestre italiana che sia riuscita a ottenere la presenza del grande scienziato e horseman australiano il quale, tramite l'applicazione dei principi scientifici della Learning Theory all'uso degli aiuti in equitazione, è stato ed è maestro di campioni consolidati anche a livello olimpico e artefice dei loro successi.
La scienza dell'equitazione (Equitation science) rappresenta una disciplina emergente nell'ambito dell'etologia equina applicata: qualcosa di veramente nuovo e, per l'Italia, nuovissimo. Si tratta dello studio, principalmente alla luce della famosa Teoria dell'apprendimento (Learning Theory, quella che spiega su basi scientificamente ormai irrefutabili i meccanismi che guidano l'apprendimento e il comportamento degli animali, e in particolare dei cavalli) delle azioni più efficaci per ottenere una determinata e desiderata reazione da parte del soggetto in maniera del tutto spontanea e lontana da coercizioni.
Nei secoli i buoni cavalieri hanno applicato più o meno istintivamente tali principi, che non erano ancora stati scientificamente dimostrati e codificati ma che su una base intuitiva e grazie alle loro grandissime doti essi avevano captato. Oggi, grazie alla Equitation science questo patrimonio di scienza applicata, in grado di condurre a un'equitazione estremamente rispettosa del cavallo e del suo benessere e, come conseguenza diretta, a grandi risultati nel training e nel re-training di animali "difficili" (anche finalizzati all'agonismo, e per qualunque disciplina equestre), può essere trasferito a qualsiasi cavaliere attento e desideroso di imparare, purché capace di concentrarsi e di riflettere quando è in sella.
Andrew McLean è oggi la vena divulgativa della Equitation Science i cui padri sono, insieme a lui, i dottori Natalie Waran, Debbie Goodwin e Paul McGreevy. Scienziato e cavaliere di elevato valore, australiano, una laurea in Zoologia e un dottorato in Equine Cognition and Learning con una tesi intitolata “I processi mentali del cavallo e le loro conseguenze sull’addestramento”, da oltre 25 anni McLean è un coach quotatissimo e ha scritto, oltre a importanti trattati di equitazione, molti articoli su riviste scientifiche. In sella, ha riportato vittorie nel Gawler CCI***, rappresentato l'Australia negli Horse Trials, gareggiato con successo in eventi Fei di dressage e completo, e anche saltato a livello Grand Prix.
Oggi McLean si occupa soprattutto di divulgazione e formazione, e tiene dimostrazioni-conferenza un po' in tutto il mondo, ma non era mai stato in Italia. Inoltre, stila programmi di coaching per cavalieri e Federazioni Nazionali sull'utilizzo ottimale della Teoria dell'Apprendimento per accrescere il benessere dei cavalli in addestramento e anche per migliorarne le prestazioni in gara. La Nazionale di dressage olandese, i cui successi sono a tutti ben noti, utilizza la Learning Theory nell’addestramento e nell’allenamento dei suoi campioni; Jody Hartstone si è laureata due volte Grand Prix Dressage Champion in Nuova Zelanda da quando ha cominciato ad applicarne le regole; prima che Mark Todd comprasse Gandalf, con il quale ha partecipato alle Olimpiadi in Cina, e cominciasse a montarlo con questi criteri, il cavallo scartava regolarmente. E l’eccentrico Wayne Channon, già membro della Nazionale inglese di dressage, alle prese con difficoltà riguardanti la “spalla in dentro” ha risolto il problema grazie alla Learning Theory di cui ora è un convinto sostenitore.
A Roma Andrew McLean, dopo aver illustrato (con traduzione in italiano) i principi applicativi di questa importante teoria all’uso degli aiuti e, più in generale, all’equitazione di qualità, lavorerà con binomi dediti a differenti discipline inglesi e western, più uno in forza alla Polizia (che ha quindi esigenze di lavoro completamente differenti) e un altro con un particolare problema caratteriale da risolvere: per dimostrare come l’utilizzo della Teoria dell’Apprendimento sia infallibilmente utile in qualsiasi tipo di addestramento e riaddestramento, proprio perché basata sulle regole psicologiche dell’apprendimento animale. Alla fine dell’evento è previsto un ampio spazio per le domande del pubblico.
Alla lecture-demonstration di McLean si accede con il solo biglietto di ingresso alla fiera, ma è necessario preaccreditarsi per assicurarsi un posto in tribuna, poiché la capienza è limitata. È sufficiente inviare una e-mail all’indirizzo allhorse@allhorseitaly.com specificando nome, cognome e luogo di provenienza.