Gli Ippodromi annunciano: lotta insieme ai Sindacati
Comunicato di Coordinamento Ippodromi e di Federippodromi
La gravissima crisi che stiamo attraversando ormai è' chiara a tutti e quindi esprimiamo piena condivisione allo stato di agitazione proclamato dalle categorie ippiche del trotto e del galoppo.
Al fine di meglio inquadrare la situazione riepiloghiamo i pagamenti ancora dovuti da parte del Ministero:
- debiti ippici per i premi dell'ultimo trimestre del 2012 per circa 30 milioni.
- i conguagli 2012 e 2013 agli ippodromi per circa 2O milioni.
- il fondo investimenti agli ippodromi del 2000 per circa 8,7 milioni.
- il saldo di quanto dovuto per il 2014 per premi ed ippodromi per circa 40 milioni complessivi.
In totale tutta la filiera ippica è creditrice al 31 dicembre 2014 di circa 100 milioni.
Il tutto mentre non sappiamo se e quando il Ministero delle Finanze riuscirà a sistemare le partite, ancora sospese,relative all' IVA, al preu etc etc ed a trasferire tali somme al Mipaaf.
Nel frattempo il Ministero ha deciso " prudenzialmente " il taglio lineare del 10% del monte premi ed il taglio del 5% del finanziamento per gli ippodromi.
E nonostante i tanti impegni assunti e le varie dichiarazioni dai vertici ministeriali ancora, incredibilmente, non conosciamo neppure le risorse economiche disponibili per il corrente anno.
Domani incontreremo i sindacati nazionali dei lavoratori (Cgil, Cisl Uil) ed in quella sede ci auguriamo di poter assumere "insieme" le migliori iniziative.
Il oordinamento ippodromi. Federippodromi
Attilio D'Alesio. Elio Pautasso