Giochi del Mediterraneo, la Francia fa l'en plein
PESCARA 2009. Giochi del Mediterraneo. Simon Delestre su Melodie Ardente, Alexandra Francart su Rush D’Hoogpoort e Julien Gonin su Sandro si sono aggiudicati rispettivamente le medaglie d’oro, d’argento e di bronzo a Chieti nella giornata conclusiva di sport equestri che ha previsto la gara individuale di salto ostacoli . I francesi si sono aggiudicati i tre primi posti al termine di un avvincente barrage. Al quarto e quinto posto la Spagna con Ricardo Jurado Narvaez e Sergio Moya Alvarez. Solo decima l’Italia con Giovanni Magaton su Fair Play.
“Alla vigilia non pensavo potessi vincere – confida il vincitore Simon Delestre – lo sport è strano, è noto a tutti. Poi, man mano, con l’andare avanti della prova ho preso sempre più confidenza. Sono davvero felice. Il percorso? Molto tecnico ed adatto a cavalieri di grande sensibilità. I miei prossimi appuntamenti? Sicuramente la Coppa delle Nazioni a Vichy in questo mese, poi vedremo”.
Unica donna sul podio Alexandra Francart è entusiasta per il suo argento, in un podio in cui la Marsigliese è l’ideale colonna sonora dei tre protagonisti. “Prendere una medaglia tra tanti uomini – afferma l’amazzone – è una felicità unica. I Giochi del Mediterraneo erano un mio obiettivo sin dalla vigilia ed ora aver ottenuto una medaglia, dopo l’oro a squadre, è qualcosa di storico. I miei prossimi appuntamenti? Non so ancora cosa farò nelle prossime settimane. Il mio cavallo è molto giovane, ha meno di otto anni ed è ancora un po’ ‘verde’ per questo tipo di competizioni. Comunque, valuterò nelle prossime ore. Adesso mi godo questa medaglia”.
“Per noi questa esperienza in Abruzzo è stata sensazionale – confida Julien Gonin, al debutto nella competizioni al pari della connazionale Francart – tanto più per me che ero un novizio in questo tipo di evento. Sono orgoglioso anche perché il campo di gara su cui ci siamo disimpegnati è stato allestito alla perfezione. Adesso, voglio riposarmi un po’, poi la mia mente sarà proiettata alla Coppa della Nazioni a Vichy. Successivamente, sarò al via in un altro concorso internazionale in Francia. Ma è presto per pensarci, adesso festeggio assieme ai miei compagni di nazionale”.