Giacomazzo, "sono il primo tifoso della mia squadra"
Ancora una volta Massimo Giacomazzo, presidente del Comitato regionale Fise Friuli Venezia Giulia, prende la parola. E lo fa per esprimere la piena soddisfazione per come l’equitazione in regione sta procedendo. Il motivo scatenante è stato il recente Campionato regionale di dressage.
Specialità ostica, spesso perfino poco spettacolare, è da sempre ‘l’università’ delle discipline olimpiche. Quella che implica una maggiore cultura del cavallo, quota tecnica e che proprio per questi motivi, spesso stenta a radicare. Soprattutto in una realtà con numeri ‘geograficamente contenuti’ come quella del Friuli Venezia Giulia. Eppure, anche in questo settore, il responso del campo è quanto mai lusinghiero.
Al Campionato regionale di dressage ospitato dal Gelindo dei Magredi, Country Resort, Vivaro si sono presentati al via circa 100 binomi. Un record per una regione piccola, invidiato anche da chi dispone di platee equestri ben più estese. Un trend soddisfacente quindi, che sta unendo numeri a qualità e che non lascia certo indifferente il presidente Giacomazzo, primo tifoso della propria squadra.
«Sono soddisfatto – ha dichiarato – Penso che il credito di questi successi sia da riconoscere a un lavoro di squadra lungo, ragionato in progressione e realizzato attraverso una continuità che parte fin dal periodo in cui sono entrato in Regione come commissario. Dalla fine del 2015 si può dire che il Comitato abbia lavorato con le stesse persone e sempre e solo nell’interesse dei tesserati e dello sport».
Il Friuli Venezia Giulia è andato bene alle Ponyadi, ha portato ben quattro squadre alla Coppa delle Regioni di endurance dove ha messo a segno un buon secondo posto in classifica generale e un primo a squadre (una disciplina dove fino a poco tempo fa non vantava presenze...), ha appeso in bacheca un oro nel volteggio ai Campionati italiani sostenuto da altri ottimi piazzamenti, ha portato tre squadre alla Coppa delle regioni di dressage tra le quali una ha conquistato il bronzo e le altre due sono arrivate quarte...
«Sono cose che si realizzano negli anni. Con grande impegno. E per questo ringrazio davvero tutti» ha spiegato il presidente. Parlando di progetti futuri, che è poi un’attività piacevole quando ci si può appoggiare su un solido trampolino di partenza, Giacomazzo come sempre pare avere le idee chiare. «Abbiamo ora la possibilità di lavorare più nel dettaglio sulla qualità. In regione disponiamo di buoni binomi che meritano la massima attenzione in termini di crescita. Fornire loro gli strumenti migliori per conseguirla è l’obiettivo primario del Comitato. Abbiamo anche qualche progetto per far crescere il livello delle nostre gare, così come la partecipazione a eventi nazionali che ci aiutino nel confronto sportivo con altre realtà».
Interrogato sul Campionato regionale di dressage, Giacomazzo non può che esprimere ulteriore soddisfazione... «Parlando con il giudice Alessandro Poncino, che aveva giudicato da noi anni fa, mi ha confermato che i rettangoli che ha visto questa volta parlano di una crescita qualitativa significativa a tutti i livelli. E di questo non posso che essere grato a chi in passato ha seguito la disciplina, così come a Cristina Berra, Vanessa Ferluga e Maida Flumiani che sono oggi il cuore pulsante di questi risultati».
Oltre l’ambito del dressage, la vision di Giacomazzo è ben delineata: «Anche dove non sono arrivati i risultati sportivi, sono comunque cresciuti i numeri. Quindi il mio primo obiettivo rimane quello di mantenere il nostro vivaio in attività, lavorare sulla qualità attraverso i nostri tecnici e insistere sulla crescita dei numeri attraverso la promozione. Il prossimo appuntamento sarà quello di Fieracavalli, ma prima, il 19 ottobre, ci sarà il consiglio... Non voglio fare spoileraggio ma abbiamo in serbo un programma sportivo piuttosto ambizioso...»