Galoppo. Priore Philip atteso nel GP Roma alle Capannelle
ROMA. Convegno di altissimo livello quello di domenica alle Capannelle. E' il pomeriggio del Gran Premio Roma e non solo visto che in locandina si leggono altre corse in neretto, dal Ribot di gruppo 2 sui 1600 di pista grande, al Criterium Femminile, la listed per le puledre che affrontano i 1500 metri, da una riuscitissima edizione del Pietro Palmieri, HP sui 2200 di pista grande, che sarà tris straordinaria, al Premio Fegentri, la prova di World Championiship per cavalieri ed amazzoni.
Galoppo internazionale, dunque, all'ippodromo della Via Appia, con il 'Roma' con gli esteri Dartagnan D'Azur, vincitore
di condizionate in Francia e con la monta prestige di Barzalona, e il già noto Oil Of England che lanceranno la sfida allo schieramento italiano dove Priore Philip allunga la distanza, Lodovico Il Moro gioca sulla pista di casa dopo ottima rentrée, Duca Di Mantova chiamato alla conferma della top performance nel Jockey, mentre è annunciato in grande ordine Awake My Soul, per i colori della milanese Zaro.
Tra i milers del Ribot favori del pronostico per Verdetto Finale, poi la monta di Umberto Rispoli - fresco di successo in gruppo 1 a St. Cloud- su Kramulkie e, ancora, le belle storie di Monte Fanum e Musicante di Breme, che nella stagione hanno scalato dagli handicap alle corse di gruppo.
Il rebus del Palmieri con Demeteor, generoso combattente in giubba Razza dell'Olmo, a rendere chili al qualitativo The Lion Fish, ad uno specialista di handicap come Thomas Sensazione. Il veleno della corsa è Palazzo Pitti, pesino a 51 e mezzo e la monta di Mariolino Esposito, che fa spesso la differenza in queste mischie tra vecchi pirati degli handicap.