Galoppo. Domenica a Roma il Champions Day a porte chiuse
ROMA. Il Covid-19 torna a dettare legge ma all’Ippodromo Capannelle si continua a celebrare la grande ippica. Domenica 8 novembre 2020 l’Ippodromo Capannelle torna al centro dell’attenzione di tutto il mondo ippico con il Roma Champions Day, l’autentica festa del turf italiano.
Basta dare uno sguardo al programma della giornata per comprendere lo spessore e l’importanza di questo appuntamento.
Innanzitutto il Premio Roma, il grande momento di selezione della giornata sui 2000 metri, confronto intergenerazionale con storia secolare pieno di grandissimi nomi. Stessa distanza del premio dedicato a Lydia Tesio, compagna di Federico. Ma in cartellone anche il Ribot-Memorial Luciani, il Guido Berardelli sui 1800 metri, il Carlo e Francesco Aloisi sui 1200 in pista dritta, il Divino Amore, il Livermore e il Fegentri, per i gentlemen e le amazzoni.
Le corse a Capannelle si svolgeranno a porte chiuse ma i servizi di bar e ristorazione all’interno dell’Ippodromo saranno aperti nel rispetto delle norme di contenimento del coronavirus.
Si ricorda che come da nuovo Dpcm 24 ottobre, contenente le nuove misure per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19, le sale scommesse all’interno dell’Ippodromo resteranno chiuse.