Fise, in sette punti il progetto di rinnovamento
RINNOVAMENTO INTERNO e rilancio internazionale sono alla base del programma elettorale di Andrea Paulgross, articolato in sette punti:
1 – GOVERNANCE DELLA FEDERAZIONE: QUALITA’ E TRASPARENZA
- Costruire une federazione moderna: meno burocrazia, più idee. Un ‘think thank’ che coinvolga l’intero settore, capace di creare sinergie con le diverse anime del mondo equestre.
- Commissione tecniche di alta professionalità, in grado di fornire assistenza ad affiliati e tesserati.
- Modernità nella gestione centro-periferie attraverso progetti e servizi innovativi
- I membri del nuovo Consiglio dovranno essere scelti in base a specifiche competenze ed esperienze.
- Un Consiglio efficiente e competente è il fattore indispensabile per la ripresa del movimento sportivo equestre. In Consiglio dovranno essere presenti persone che per esperienza e capacità potranno coordinare e sviluppare i progetti indicati nel programma.
Definire una gestione trasparente della Federazione, un rapporto più aperto con i tesserati e i centri affiliati. Facile accessibilità a bilanci e delibere del Consiglio Federale.
2 – RIFORMA DELLO STATUTO
- Abbassare i costi di tesseramenti e iscrizioni.
- Migliorare efficienza nell’utilizzo delle risorse pubbliche anche attraverso l’accesso a finanziamenti comunitari, nazionali e regionali.
- Contenere costi e spese per i dilettanti.
- Organizzare circuiti di gare a basso costo per rilanciare i centri ippici minori e consentire un più facile approccio di tutti alle competizioni.
- Semplificare gli iter burocratici e gli innumerevoli passaggi amministrativi che limitano l’attività dei tesserati.
- Creare strumenti finanziari dedicati all’allevamento e alla riqualificazione dei centri ippici.
4 – EQUITAZIONE DI BASE E POLITICHE DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE
- Raddoppiare il numero dei tesserati.
- Promuovere l’interesse dei giovani sviluppando programmi specifici per scuole equestri e centri affiliati
- Individuare sinergie con gli istituti scolastici attraverso accordi e convenzioni con gli enti pubblici.
- L’impegno della Fise deve tornare ad essere la ricerca della qualità nell’istruzione. Ad ogni livello si deve ricercare l’eccellenza. Dalla base ai vertici un programma coordinato e coeso di tecnica equestre per ogni diversa disciplina sportiva.,
- Tutelare maggiormente gli istruttori garantendo percorsi di formazione continua e un’adeguata tutela previdenziale.
5 – INFORMAZIONE: COMUNICAZIONE E SPONSORIZZAZIONI
- Sviluppare strategie e politiche di comunicazione efficace, in grado ai attirare l’attenzione dei media.
- Sviluppare sinergie di co-marketing con i principali media.
- Promuovere l’immagine della Federazione per incrementare l’interesse di pubblico e sponsor verso gli eventi equestri.
Promuovere ‘fund raising’ anche verso i comitati organizzatori di competizioni, scuderie di vertice e singoli cavaliere per consentire looro di investire ed essere più competitivi.
- Favorire le politiche di sostegno e incentivazione alle imprese che intendono partecipare ai programmi di sponsorizzazione.
6 – ALLEVAMENTO
- Promuovere lo sviluppo del cavallo italiano per evitare la dispersione di talenti potenziali dovuta a uno sfruttamento eccessivo dei puledri e dei giovani cavalli
- Favorire la collaborazione, pur nelle rispettive autonomie, con l’Unire e con le associazioni di allevatori che da tempo sentono l’esigenza di rivedere le modalità e i tempi di attuazione delle tappe dei circuiti dedicati.
- Collaborare con enti pubblici per la realizzazione di poli regionali di eccellenza del cavallo.
7 – DISCIPLINE NON OLIMPICHE ED EQUITAZIONE DI CAMPAGNA
- Fornire un mirato sostegno a tutte le nuove discipline al fine di garantire promozione, diffusione e sviluppo per il conseguimento di significativi ritorni economici finanziari a favore dell’intero comparto dell’equitazione.

Un Immagine della conferenza Foto Cavallo2000