Cavallo 2000

Al fine di rendere chiari i concetti espressi nella sentenza del Consiglio di Stato di cui all’udienza del 2 dicembre 2014, pare utile riassumere, in poche righe, quanto contenuto nel provvedimento. Il TAR del Lazio, nel novembre 2013, aveva ritenuto valida l’elezione della sig.ra Dallari ma anche il commissariamento della Fise, seppur per la sola grave condizione amministrativa in cui versava l’ente.
Il Consiglio di Stato, organo di appello delle decisioni del TAR, ha riformato la sentenza di quest’ultimo accogliendo l’appello del Coni e dichiarando irregolare l’elezione della sig.ra Dallari a Presidente della Fise (per errate procedure di voto) oltre che necessario il relativo commissariamento dell’ente anche per ragioni amministrative.
La citata sentenza del Consiglio di Stato è definitiva e non appellabile: le contestazioni della sig.ra Dallari sono state, quindi tutte rigettate mentre l’operato del Coni è stato confermato.
Conseguenza principale è che dovranno essere indette nuove elezioni, in termini che si presumono non lontani, essendo stato recentemente presentato dal Commissario al Coni il previsto piano di risanamento della Federazione.